Udinese, Pan Piuma nuovo partner commerciale fino al 2025

L'Udinese ha comunicato di aver trovato l'accordo per una partnership per le stagioni 2023/2024 e 2024/2025 con Pan Piuma azienda che si occupa delle tendenze di consumo delle famiglie italiane. L'azienda si legherà al progetto Udinese Academy, che conta a oggi più di 10 mila ragazzi. Di segutio il comunicato: 

"Dal 1968 ArteBianca ha intrapreso un magnifico percorso di innovazione, creando prodotti unici come il Pan Piuma che hanno rivoluzionato stili e gusti nell’ambito dell’alimentazione italiana creando nuove tendenze e occasioni di consumo in tutte le famiglie. Una strada che ha portato il marchio Pan Piuma, nato nel 2010, ad esplodere nel triennio 2012-2015 conquistando a oggi la leadership di mercato dei pani senza crosta. Pan Piuma ha creato molti prodotti che si sono contraddistinti per ingredienti semplici e altissima qualità. Un impasto speciale e una tecnologia unica messa a punto con decenni di esperienza e unita oggi alle più moderne tecnologie stanno alla base della grande crescita apportata negli ultimi anni all’interno di uno stabilimento in costante crescita ed evoluzione. Oggi, leader di mercato e punto di riferimento a livello nazionale, Pan Piuma annuncia la sua partecipazione al programma di Official Partner di Udinese Calcio per le stagioni sportive 23/24 e 24/25. L’azienda con sede a Venezia ha deciso di sposare anche il progetto Udinese Academy. Si Legherà dunque agli oltre 10.000 ragazzi che ne fanno parte, andando ad affiancare il proprio marchio con quello di Academy in tutte le affiliate in Italia ed all'estero presenti nel mondo Udinese".

"L’entusiasmo nell’intraprendere nuove sfide è una caratteristica comune che ci permetterà di raggiungere insieme traguardi importanti, Siamo felici di accogliere Pan Piuma nella nostra famiglia. Questa collaborazione unisce due realtà che condividono valori comuni, tra cui il rispetto dell'ambiente, il lavoro di squadra e l’attenzione verso innovazione", ha dichiarato il Direttore Generale Franco Collavino.