Gokhan Inler, responsabile dell'area tecnica dell'Udinese, ai microfoni di DAZN ha presentato la sfida contro il Genoa. Queste le sue parole.

Non toccherà purtroppo ad Arthur Atta, che è un po' il vostro giocatore di maggiore qualità. La sua assenza ovviamente peserà, ma oggi è anche un bel test per i giocatori come Ekkelenkamp, che dovranno prendersi quella qualità che magari Atta dava prima e adesso tocca a loro metterla in campo.
"Per Atta mi dispiace, ma nel calcio succede. Però se sei una squadra bella, forte, servono anche gli altri giocatori, non solo Ekkelenkamp. Piotrowski, devono sempre dimostrare, anche quelli che sono in panchina. Quando entrano devono dare il massimo. Perciò siamo una squadra in cui ognuno può dare il massimo".

De Rossi, che conosce molto bene Zaniolo, ha definito Udine il posto giusto perché è un'isola felice. Infatti lo dicono i numeri: è un Nicolò Zaniolo ritrovato. Ma qual è allora, lei che vive dall'interno di questo ambiente, il segreto dell'Udinese e di Wienecker che la rendono un'isola felice?
"Chiaramente per lui è stata una scelta importante, anche per noi. Portare qua un giocatore come lui non è sempre facile. Però devi toccarli profondo, devi spiegargli le cose. Nicolò, fino ad oggi, ha ascoltato bene. Sta facendo veramente miracoli, sta allenando forte, sta facendo extra. Quindi si è ambientato bene e spero che continui così. Speriamo anche che un domani lo faremo portare in Nazionale".

Sezione: Notizie / Data: Lun 08 dicembre 2025 alle 17:37
Autore: Davide Marchiol
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