Udinese, Cioffi a DAZN: "La squadra ha reagito bene"

Gabriele Cioffi ha parlato ai micofoni di DAZN nel post partita della gara terminata 1-1 contro il Sassuolo. Dopo aver letto un messaggio contro il razzismo, il tecnico dell'Udinese ha dichiarato: "Sulla carta si può sempre fare di più, anche quando si vince. La squadra oggi ha reagito bene ad un gol a freddo, come abbiamo già fatto anche con la Lazio. Nel primo tempo siamo stati più in controllo, nel secondo abbiamo concesso di più a loro, ma abbiamo avuto 5 occasioni importanti, almeno due con Sandi (Lovric) e due con Lucca, clamorose. Loro sono stati aiutati molto dai cambi, noi abbiamo avuto una settimana travagliata, non tutti erano al top anche in panchina".

Il tecnico bianconero si è poi concentrato sui singoli: "Voglio elogiare Hassane Kamara, sta affrontando il Ramadan e ha giocato benissimo, idem Lucca che ha dato un grande supporto alla squadra e Bjol che porta peso in termini di personalità alla squadra".

L'allenatore è stato poi interrogato sulla marcatura stretta della difesa avversaria su Lucca su come ha cercato di liberare il suo numero 17: "Loro scappavano presto come linea. Io ho chiesto di lasciarli giocare con i centrali, per far sì che si dividessero e poter trovare spazio fra le linee, quando lo abbiamo fatto abbiamo creato e infatti nel secondo tempo abbiamo avuto meno controllo ma abbiamo preso due traverse. Da qui bisogna ripartire per affrontare una grande Inter".

Sui cambiamenti in attacco, che poi non si sono visti: "L'idea era Brenner, che però ha avuto un attacco influenzale, anche per far rifiatare i nazionali. I ricordi del match contro il Torino erano vividi, dovevo far rifiatare i ragazzi, soprattutto chi ha avuto il doppio impegno". Sul risultato di Cagliari-Verona: "Dobbiamo guardare solo a noi, chi guarda agli altri ha paura e ciò non fa per noi. Dobbiamo uscire da questa maratona, magari con un bel rush finale". E infine sulla prossima gara: "L'Inter si affronta con la voglia, anche per rosicchiare un solo punto. Tutto ciò che ci portiamo dietro sarà un bene per la fine".