In un'intervista ripresa da Transfermarkt, Sandi Lovric ha parlato del suo arrivo all'Udinese e delle sue sensazioni per il futuro.

"L'interesse di Inter e Juventus Torino è stato molto concreto. Da giovane pensi naturalmente di essere il numero uno quando i grandi club ti cercano. Tuttavia, insieme alla mia famiglia e al mio agente di allora, decidemmo di restare a Graz. Ripensandoci oggi, quelle voci hanno saturato la mia fame di successo. Pensavo che da qual momento in poi sarebbe stato sempre così".

"Quando sono arrivato a Lugano, ho frequentato spesso un caro amico che ha studiato psicologia e antropologia. Per me è stato come un punto di svolta. Mi sono reso conto che se non ero in pace con me stesso e questo aveva un effetto negativo su altri ambiti della mia vita. [...] Ho iniziato a fidarmi davvero delle mie capacità e allo stesso tempo a lavorare per raggiungere determinati obiettivi, faticando oltre misura. Credo che quando hai in mente un traguardo specifico, le motivazioni nascano in automatico. Quando le cose non girano dovresti sempre chiederti: <<Perché sta andando così?>>. Se riesci a darti una risposta, sei sulla strada giusta".

"Penso che la pausa invernale sia stata buona per ricaricare le batterie. In generale siamo molto soddisfatti della prima metà della stagione. I risultati sono dovuti alla forte coesione all'interno del team. Abbiamo delle individualità che si adattano molto bene al collettivo, capaci di armonizzarsi con il carattere della squadra. Nella seconda metà del 2022/23 vogliamo solo crescere come gruppo. Vedremo come finirà". 

Sezione: Notizie / Data: Ven 09 dicembre 2022 alle 13:19
Autore: Jessy Specogna
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