Deve fare di più l'Udinese se vuole essere una squadra da serie A. C'è troppa distanza fra la punta e i centrocampisti dietro e Fofana è troppo impreciso. Come al solito, i bianconeri non sanno tenere l'attenzione per un tempo intero. Vedremo nella ripresa...

1) FORMAZIONI qualcosa è successo nell'Udinese. Troppi cambi di formazione nelle ultime partite. Pare un'inversione di tendenza rispetto agli undici che scendevano nelle prime partite. E non pare turnover, nemmeno fare di necessità virtù per via di qualche infortunio. Non ci resta che attendere e vedere cosa succede.

2) SARANNO FAMOSI nei primi 10 minuti notiamo subito gli svarioni difensivi, un Behrami che serve come l'aria e un Ingelsson che ce la mette tutta per farsi notare. Per lottare lottano. Riuscirà un centrocampo a 5 “sporco” a togliere riferimenti alla difesa atalantina?

3) LA QUADRA CHE MANCA da quando Delneri cambia fascia a De Paul e Ingelsson l'Udinese perde verve. La disposizione odierna ha bisogno di contropiedisti e pare che i giovani là davanti siano già provati. Ne consegue che Maxi Lopez pare il protagonista de “Il deserto dei Tartari”. Guai a perdere la tensione.

4) COME NON DETTO due centrocampisti che “si fanno bere” perché Berhami non raddoppia come dovrebbe, azione veloce dell'Atalanta e gol subito. E sempre al minuto 30. Come si fa, ora, con un solo attaccante in campo? Bisogna alzare la prima linea di impatto, quella del pressing, ed accorciare la squadra.

5) CAOS è troppo fragile questa squadra. Ha sentito il colpo e nessuno si prende la responsabilità di avvicinarsi a Maxi Lopez che, ovviamente, non può giocare da solo contro quattro. Finalmente un contropiede come si deve, ma De Paul spreca troppo ghiotta. Dopo 10 minuti di sbandamento l'Udinese si sveglia e inizia a lottare di nuovo.

6) DE PAUL & ADNAN dite quello che volete, ma io preferisco lui a Thereau. L'Udinese mostra che se lotta come deve non è inferiore a buona parte delle squadre che le stanno sopra. E una parola al spendo per Adnan, tanto bistrattato, è attualmente il nostro giocatore più in forma.

Sezione: Notizie / Data: Dom 29 ottobre 2017 alle 15:48
Autore: Giacomo Treppo
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