Due soli anni di vita ma la UEB Cividale è già una grande e da tale si affaccia alle finals di Coppa. Le aquile arrivano all'appuntamento forti di un rollino di marcia impressionante, da record. Campioni d'inverno, un filotto di vittorie 18 vittorie consecutive e un roster ricco di qualità, ulteriormente migliorato con l'arrivo Frassineti, ne fanno la grande favorita del torneo.

Nascondersi sarebbe da ipocriti. Come confessato dal presidente Micalich l'obiettivo è quello di provare a sollevare il primo trofeo societario, dopo esserci andati vicini in Supercoppa a Lignano Sabbiadoro lo scorso settembre. Le qualità per arrivare fino in fondo ci sono tutte.

Il primo step da superare è San Miniato, seconda al termine del girone d'andata nel raggruppamento A. La squadra toscana va presa con le pinze, una compagine solida, fisicamente prestante, che fa dell'attacco la sua forza. Strozzi, Lorenzetti e Mastrangelo sono i tre top player che con i loro numeri proveranno a trascinare i propri compagni verso la semifinale.


Coach Pillastrini ha avvisato i suoi, se si vuole passare il turno non sono ammessi cali di tensione. Vero che il momento di Battistini e compagni non è forse dei più brillanti anche dal punto di vista fisico ma con la giusta attenzione in difesa Cividale può avere la meglio, come d'altronde ha dimostrato anche nell'ultima di campionato, vinta contro Lumezzane.

Al via i quarti, palla a due alle ore 15.30, al palaMaggetti di Roseto degli Abruzzi. Inizia così il cammino verso la finale delle Eagles.
Sezione: Notizie / Data: Ven 11 marzo 2022 alle 13:10
Autore: Stefano Pontoni
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