La Gazzetta dello Sport ha pesantemente bocciato, valutandolo con un 4,5, l'arbitraggio di Fabio Maresca in occasione di Udinese-Inter. Queste le motivazioni:

"C'è un episodio che pesa più degli altri: è la valutazione del fallo che al 26' vede Arslan fermare con uno sgambetto in modo scorretto la ripartenza di Lukaku davanti all'arbitro. E' un fallo da ammonizione, ma per Maresca è solo punizione. Arslan, già ammonito al 10' per un fallo su Vidal, sarebbe stato espulso. Una variabile pesante, con oltre un'ora da giocare. Tanto che Arslan, graziato, viene subito sostituito da Gotti. Non è l'unico errore: prima del giallo ad Arslan non è valutato il gioco pericoloso di Barella che per recuperare palla va col piede alto e sembra sfiorare la testa del tedesco. Sui cartellini, non convince neanche il giallo a Sensi nel finale per il contrasto su Lasagna che, prima interviene su Barella, poi finisce sull'altro nerazzurro che tocca la maglia dell'avversario mentre va giù. Da registrare il gol annullato a Lautaro all'8° per fuorigioco. Sul finale la furia Inter che esplode per il recupero: pochi i 4 minuti visti i cambi e il gioco spezzettato. Il tecnico protesta, si prende il giallo e non si ferma: "Sei sempre tu, Maresca". I nervi salgono e il giallo diventa rosso. Così a Oriali, dopo il fischio finale e in tv si sente Maresca - lo scorso anno criticato dal Cagliari per il maxi recupero (7 minuti) con la Lazio alla Sardegna Arena -  che dice, uscendo dal campo: "Bisogna accettare quando non si vince".

Sezione: Notizie / Data: Dom 24 gennaio 2021 alle 09:30
Autore: Jessy Specogna
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