La convocazione in Nazionale di Kevin Lasagna è il giusto premio dopo tanta gavetta. «Voleva smettere col calcio giocato—spiega l’ex direttore sportivo del Cerea Alberto Misturini al Corriere di Verona — ma l’anno in cui lo acquistammo dalla Governolese la sua carriera svoltò. La prima parte del campionato fu problematica, faticava a segnare, era sfiduciato. Poi tutto cambiò. Esonerammo l’allenatore e con il cambio di guida tecnica lui si scatenò: sette gol nel girone di ritorno, ricordo la partita con il Real Vicenza in cui praticamente vinse da solo.

Dopo quell’anno, io avrei scommesso ad occhi chiusi che sarebbe arrivato in Serie A. è un attaccante atipico, con caratteristiche particolari che lo rendono unico. Cristiano Giuntoli lo venne a veder più volte nell’anno in cui esplose a Este, poi chiuse l’affare con il presidente Doriano Fazion. 75mila euro, euro più, euro meno: poi c’erano alcuni bonus».

Sezione: Notizie / Data: Gio 11 ottobre 2018 alle 09:30 / Fonte: Corriere di Verona
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
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