Ivan Juric ha parlato ieri in conferenza stampa per presentare il match con l'Udinese.

La partita di domani quanto conta?
"Vorrei che riprendessimo la nostra strada, sarei felicissimo di ripetere la prestazione di Firenze e lo sarei su tanti aspetti. La classifica vale, ma non mi ossessiona così tanto come ad altri, ma voglio una prestazione buona, convincente. Dovremo cercare di giocare bene, anche sedi nuovo ci mancano tanti giocatori. Dobbiamo fare una bella partita contro una squadra che ha veramente fisicità, quella vera, e  punta molto su questo aspetto"

Quanto conta porsi un obiettivo o è solo un problema esterno voler superare l’Udinese e arrivare al 7° posto?
"Sono d’accordo con te. Il mio più grande problema anche a Genova era questo: cominci il campionato e qual è l’obiettivo? Sono convinto che quello che era successo al Torino tre anni fa non era un caso: quando si galleggia a lungo o si va su o si va giù. Bisogna attaccarsi a qualche cosa. Ci volgiamo salvare? E allora lottiamo per questo e si fa di tutto. Bisogna avere un obiettivo, ma se lo metto non è reale, è una presa per il c… Non si può dire che si deve arrivare fino a quel punto perché il nostro valore non è quello per dire che dobbiamo avere questo tipo di obiettivo. Sono d’accordo ed è fondamentale creare l’obiettivo. Avrei voluto una spinta diversa dalle altre parti. Il nostro obiettivo è che i ragazzi non dico che debbano divertirsi, ma quello di crescere come squadra e come gioco, andando su ogni campo cercando di fare meglio e senza porsi limiti dicendo che loro sono solo così. No. Abbiamo fame e dobbiamo vincere, ma non dico di avere un obiettivo e poi ho un gruppo che va in depressione perché Amrabat, Gonzalez o Dodo sono più forti. L’avversario è più forte e allora faremo di tutto per raggiungere questi giocatori, ma non pongo l’obiettivo altrimenti si va in depressione e non sarebbe giusto nei confronti dei ragazzi. L'obiettivo lo abbiamo in ogni partita e in ogni allenamento e io li rompo perché in ogni allenamento mi devono dare la vita e in partita mi devono dare tutto: questo è il più grande obiettivo che possa esserci. Il resto non è reale, non è giusto nei confronti dei giocatori"

Sezione: L'Avversario / Data: Dom 05 febbraio 2023 alle 08:42
Autore: Jessy Specogna
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