Pasquale Marino: "Sarà una gara da tripla"

Pasquale Marino, ex allenatore di entrambe le squadre, è stato raggiunto dai microfoni di Udineseblog e ha commentato il momento delle due squadre e si è lanciato in un pronostico per la partita di questa sera.

Sulla partita: "Il Catania viene da una partita molto particolare, quella contro la Juventus, e avrà grande voglia di riscatto. L'Udinese a Roma è stata protagonista di una grande rimonta e vorrà dare continuità al risultato, soprattutto tra le mura amiche. Le squadre sono entrambe in salute, anche a livello di morale. Gli etnei hanno perso contro Inter e Juventus in due gare in cui hanno molto da reciminare: la rabbia che hanno potrebbe trasformarsi in energia positiva. Prevedo battaglia in campo. Credo sia una partita da tripla".

Il futuro dell'Udinese?: "Si sa che ogni anno partono da Udine 2 o 3 pezzi pregiati, ma la squadra sa sempre riprendersi. L'unica incognita sono i tempi di integrazione dei nuovi. Sulla qualità ho la massima fiducia nell'operato degli osservatori bianconeri. E comunque l'ossatura è rimasta quella: una linea difensiva importante, in mediana Basta, Pinzi e Armero ai quali si è aggiunto Lazzari che è un bel giocatore. E davanti il sempre grande Di Natale".

Giusta la punizione di Maicosuel dopo lo sciagurato rigore? "Dopo una esperienza così la prima cosa da considerare è il carattere del giocatore. Visto come ne è uscito è evidente che la gestione della situazione è stata quella giusta".

Dei nuovi, chi l'ha impressionata? "Mi sembra che Allan e Maicosuel stiano facendo vedere ottime qualità".

Questo campionato pare equilibrato. Come finiranno Catania e Udinese? "Lo è. Adesso ci sono molte squadre in pochi punti. Il Catania non può essere una sorpresa, visto che anche l'anno scorso ha fatto quasi 50 punti.Ora si è rafforzata con i ritorni di Alvarez e Andujar e giocatori come Rolin. Può fare un campionato importante come la Fiorentina di Montella, uno che propone un gioco di qualità, con un fraseggio e un  possesso palla non fine a se stesso. Anche la Lazio propone un bel gioco. L'Udinese tornerà quella dell'anno scorso e penso che finirà nelle parte alti della sinistra della classifica".

Cosa augura alle due squadre? "Ad entrambe il meglio, perché sono stato bene e sono stato trattato bene in entrambe le società".