Pari pirotecnico tra le polemiche per il Granada

Match incredibile allo stadio El Molinon di Gijòn: i padroni di casa pareggiano contro il Granada in un incontro vibrante e spettacolare. La squadra di Sandoval, ultima in classifica, mostra la giusta grinta e l'intensità necessaria per risalire la corrente. Eppure il 4-2-3-1 corsaro degli andalusi mostra le sua consuete fragilità del pacchetto arretrato: su calcio d'angolo Khrin si perde Bernardo che insacca in rete (8'). Gli asturiani, tredicesimi in classifica, cercano il raddoppio ma incassano il pari beffa di Piti che devia in rete il tiro di El Arabi (21'). La partita si apre, con continui capovolgimenti di fronte su un campo che si inzuppa sotto la pioggia copiosa. In questa altalena di emozioni va in gol nuovamente il Granada: Success salta due uomini e con un destro a giro infila il portiere Alberto (43'). 2-1 per gli ospiti, risultato con cui termina il primo tempo.

La ripresa vive ancora di un equilibrio instabile. E al 73' ecco il gol di El Arabi, bravo a ribadire in rete la respinta di Alberto sul gran tiro di Success. Tutto finito? Nemmeno per sogno: prima il Granada spreca il poker con Ruben Perez, poi resta in inferiorità numerica per l'espulsione di Lopes (82'). Inevitabile arriva il gol dello Sporting con Cases, abile a siglare un gran gol con un piatto al volo (88'), ma le emozioni non finiscono qui. In pieno recupero Doria viene espulso per doppia ammonizione e tre minuti dopo ecco il pari di Guerrero con un destro micidiale che manda in estasi il pubblico locale. Una beffa per il Granada che resta ultimo in classifica.