Nappi: "Con Ballardini è un Genoa diverso. Contro l'Udinese giocherei con due punte"

In attesa di Genoa-Udinese parla Marco Nappi, ex delle due formazioni impegnate nel match in programma domenica a Marassi. In esclusiva per pianetagenoa1893.net Nappi dice la sua sul Grifone, rigenerato dalla cura Ballardini.

Nelle ultime gare il Genoa sembra essersi ritrovato, forse per merito di Ballardini, subentrato a Del Neri alla fine di gennaio. Cosa ci può dire di questa trasformazione?
"Ballardini ha formato una squadra molto più solida, con giocatori d'esperienza. Si vede la sua mano, ora la squadra gioca e quando prende gol non si abbatte più come faceva prima, ma reagisce: anche questo fa la differenza. Credo che la voglia di giocare e di vincere sia arrivata dalla consapevolezza di rischiare realmente di retrocedere. Ogni partita adesso è importante e domenica il Genoa non può permettersi di perdere".

A Marassi arriva l'Udinese, che partita si aspetta domenica?
"L'Udinese è una squadra forte, è una partita che il Genoa deve prendere con le molle. Diciamo che la statistica è dalla nostra parte perché se non sbaglio il Genoa in casa con l'Udinese ha sempre vinto: è già una buona base da cui partire". [In realtà l'Udinese ha vinto tre volte al Ferraris, l'ultima volta nella stagione 2010/11, ndr]

Qual è il giocatore che le piace di più delle due squadre?
"Di Natale sopra a tutti e Borriello, che dà sempre il massimo e giocando con Bertolacci trequartista fa reparto da solo".

Parlando di Bertolacci, concorda con Ballardini o al suo posto schiererebbe le due punte, Borriello e Immobile?
"Se fossi io l'allenatore giocherei con Borriello e Immobile, ma l'allenatore è Ballardini e se per lui è meglio giocare così è giusto che lo faccia, i risultati gli stanno dando ragione. Bertolacci porta equilibrio alla squadra e in quella posizione sta facendo molto bene, inserendosi e cercando anche il gol".