Nel corso del programma televisivo Udinese Tonight, il vicepresidente bianconero Stefano Campoccia è intervenuto in merito ai rinvii delle partite inizialmente previste a porte chiuse a causa dell'emergenza Coronavirus e ha chiarito gli scenari relativi al recupero delle stesse.

"L'affastellarsi di provvedimenti, prima del Ministro della Salute, poi del Governatore Fedriga e del Presidente del Consiglio hanno creato uno scenario critico da gestire. Da li è scaturito il provvedimento di sabato mattina che ha disposto il rinvio della partite a porte chiuse, facendo dietrofront rispetto a una decisione iniziale che sarebbe stata penalizzante: le porte chiuse sono essenzialmente una sanzione verso gli illeciti sportivi, in questo caso non ci sarebbe stata equità perché sarebbero state disposte a causa di un fattore esterno e solo verso alcune società.



La road map per il recupero delle partite ci indirizza ora verso uno slittamento del calendario, con la 26^ giornata di ritorno che verrebbe così disputata nel weekend in arrivo, le gare rinviate della 25^ nel fine settimana del 18 marzo e via via le altre. C'è una larga convergenza a riguardo tra i club, ora per mettere un punto fermo sulla questione bisogna attendere l'assemblea di Lega del 4 marzo.

Si parla comunque di partite a porte aperte, almeno per il momento. Abbiamo difeso strenuamente le ragioni del nostro pubblico e il principio che tutti abbiano la possibilità di giocare contando sull'apporto del pubblico."

Sezione: Focus / Data: Mar 03 marzo 2020 alle 09:00
Autore: Jessy Specogna
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