Mladen Samardzic, papà di Lazar, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sportitalia svelando dei retroscena su cosa è mancato perché l'operazione con l'Inter non è andata a buon fine: "L'inter ha fatto un errore: ha fatto tutta la trattativa e ha chiuso l'affare con una persona che non aveva il permesso per farlo. Rafaela Pimenta l'ho vista una volta sola nella mia vita. Non so lei come abbia fatto a infilarsi in questa cosa, perché la trattativa era tra Udinese e Inter: poi ci siamo trovati lei in mezzo, che voleva chiudere l'affare senza il nostro permesso. Quindi quando ho ricevuto la bozza di contratto dall'Inter e abbiamo visto che c'era lei come intermediaria e rappresentante di Lazar, abbiamo chiesto che questo fosse cambiato. Abbiamo chiesto di parlare direttamente con l'Inter, di avere un incontro con loro e di cambiare questo aspetto: ma loro ovviamente non hanno voluto più fare l'operazione così, senza di lei, sostenevano che l'agente di Lazar fosse lei”.

L'affare è saltato per motivi legati all'aumento delle commissioni richieste dall'entourage del ragazzo, ma papà Samardzic ribadisce: "Non abbiamo mai parlato di soldi con l'Inter. Non abbiamo mai contrattato su nulla, non abbiamo avuto l'opportunità perché nel momento in cui ho spiegato che la Pimenta non era l'agente, automaticamente per l'Inter era già tutto chiuso e non erano più interessati, perché, non si sa perché, pensavano che Rafaela Pimenta fosse l'agente. Io ho detto “scusate mi dispiace ma è un errore, se voi avete delle prove riguardo questa cosa ok, ma visto che non le avete non è colpa nostra”. Mi dispiace, ma abbiamo dimostrato che noi volevamo andare all'Inter e che non abbiamo mai parlato di soldi".

Adesso cosa vuole fare il figlio? Mladen chiarisce: "Abbiamo un ottimo rapporto con l'Udinese, con Mr. Pozzo, con il Direttore Collavino e con il nuovo ds Balzaretti: lavoriamo tutti insieme per il futuro e se l'Udinese ci dirà che avranno avuto un'offerta che reputano valida, ne parleremo con mio figlio. Se l'Udinese dirà di sì e noi diremo di sì, sarà la decisione giusta da prendere, ma non è necessario che vada via per forza quest'anno. Ha 3 anni di contratto e un futuro davanti per cambiare club: quando troveremo una situazione perfetta per tutte le parti in causa, per il club e per noi, vedremo. Già con la Juve è entrato bene e ha dimostrato di essere concentrato: è un ragazzo maturo, ha la testa sulle spalle e non vuole tradire i tifosi dell'Udinese e ovviamente la società che lo ha portato in Italia e lo sta facendo crescere".

Sezione: Calciomercato / Data: Mar 22 agosto 2023 alle 12:21
Autore: Alessandro Vescini
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