Nell'incontro milanese di domani tra Inter e Udinese si parlerà non solo di Samardzic ma anche di Beto. L'attaccante portoghese sarebbe diventata una delle prime scelte dei neroazzurri per rinforzare il reparto avanzato. Dopo l’abbandono definitivo alla pista Lukaku, il club del presidente Zhang ha la necessità di chiudere al più presto per una prima una punta.

Il preferito di Simone Inzaghi sarebbe Alvaro Morata, ma secondo Marotta e Ausilio i circa 21 milioni di euro della clausola da pagare all’Atletico Madrid, sono troppi per un giocatore di 31 anni. A raffreddare, sembra in maniera definitiva, la pista sarebbe poi l'elevato ingaggio richiesto dallo spagnolo. Altra ipotesi sarebbe quella che porta a Gianluca Scamacca ma il West Ham, che solo un anno fa ha investito 36 milioni di euro per strapparlo al Sassuolo, esige una cifra importante per privarsene. Per il classe '99, che vuole lasciare gli Hammers dopo una stagione deludente, nonostante il forcing dei giorni scorsi, ci sarebbe ancora la Roma.

Più facile arrivare invece a Beto. I Pozzo chiedono 30 milioni per cederlo a titolo definitivo ma un accordo si può trovare. Ipotesi prestito oneroso con obbligo di riscatto in base a presenze e qualificazione alla prossima Champions League. L'Udinese dal canto suo preferirebbe assicurarsi subito la certezza della cessione. Trattativa da intavolare ma che può prendere quota nei prossimi gioni.

Sezione: Calciomercato / Data: Lun 31 luglio 2023 alle 00:10
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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