Preview: Apu Udine-San Giobbe. Grinta difensiva, la vera risorsa di Udine!

Nell'ultimo scontro, Udine ha vinto per 69-53 un match che è stato incanalato sui binari giusti per l'Apu già dal secondo periodo. Ad avere davvero inciso è stata un'altra volta la difesa dei friulani che ha limitato di gran lunga l'attacco ospite. Se si pensa che San Giobbe in stagione regolare aveva mantenuto una media di 77,3 punti segnati a partita e che in Gara 1 ne abbia messi più di venti in meno rispetto a questo quantitativo, si ha una prima indicazione di come l'Apu sia riuscita a chiudere davvero bene le iniziative avversarie.

Le conclusioni vincenti di Chiusi sono arrivate soprattutto da contropiedi e transizioni rapide, situazioni in cui Udine ha forse concesso qualcosina. Al bottino di San Giobbe si sono aggiunti tiri contestati a segno e canestri di puro talento arrivati dalle mani di Medford e (sul finale) da Raffaelli.

La grinta difensiva dei friulani è sicuramente aumentata nel secondo tempo, è difficile ricordare in questa parte del match delle azioni fluide da parte della squadra ospitata. Di sicura menzione è stata la difesa di Italiano su Wilson in questa parte del match: l'ala di Chiusi all'intervallo aveva già messo 13 punti con un 4/7 dal campo, poi dal terzo periodo la sua efficacia sugli avvicinamenti è stata completamente silenziata dalla marcatura del “guerriero di Udine”, al punto che Wilson ha concluso con solo due punti in più sul tabellino finale e con un 5/11 al tiro.

In attacco per Udine, grande merito del big-man Walters e di Cappelletti, il quale stasera sarà premiato al Carnera come “il miglior giocatore italiano del torneo di A2 nella regular season”, un titolo quanto mai meritato viste le sue prestazioni, continue per la qualità dimostrata e spesso strabilianti!