Ai microfoni di Tuttomercatoweb, Gianluca Nani, ex-responsabile del mercato del Brescia (scopritore di Marek Hamsik), che oggi lavora per il Watford, la squadra inglese della famiglia Pozzo, ha fatto il punto sulla situazione degli Hornets.

Come sta andando il suo Waltford?
"Questa è un'avventura straordinaria. La Championship è un campionato molto lungo, con 46 giornate più eventuali playoff e quindi la nostra stagione è solo agli inizi. Detto questo attualmente siamo a +3 rispetto alla passata stagione. Ci consideriamo in evoluzione".

Nel suo club è foltissima la truppa di calciatori italiani. Una situazione molto particolare.
"Si sono tutti realmente ambientati molto bene nel calcio inglese. Cassetti, Forestieri e Battocchio erano qua anche lo scorso anno, ma anche Angella, Faraoni e Fabbrini si sono trovati bene".

E di calciatori inglesi del Watford pronti per il calcio italiano ce ne sono?
"Abbiamo alcuni giocatori interessanti come Lewis McGugan, Sean Murray e Ikechi Anya fresco della sua prima convocazione con la Nazionale scozzese. Non solo giovani ma anche elementi d'esperienza".

Chiudiamo con l'italiano per eccellenza del Watford, Gianfranco Zola. Il suo futuro sarà ancora alla guida degli Hornets oppure non è da escludere un suo ritorno in Italia?
"Personalmente spero proprio che rimanga con noi. Zola ha tutto per allenare in una grande squadra, ma il nostro è un progetto a lungo termine e spero che voglia continuare a portarlo avanti con noi".

Sezione: Watford / Data: Mar 12 novembre 2013 alle 18:00
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
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