Widmer: "Lavorerò duro per farmi trovare pronto. Dalla Svizzera seguivamo..."

Silvan Widmer, uno dei migliori nel pre-campionato. Nonostante Basta non abbia giocato, lo svizzero non è entrato ieri in campo. Ospite negli studi di Udinesechannel, il centrocampista ha parlato di sé e della sua stagione all'Udinese, con un accenno al pareggio di ieri con il Bologna. TuttoUdinese.it trascrive le parole del giocatore:

"Sto aspettando il mio momento. Lavoro sodo per farmi trovare pronto quando il mister decide di chiamarmi. Il campionato italiano é difficile, ogni partita lo é. Si é visto anche ieri contro il Bologna. Loro hanno trovato un bel gol con Diamanti e per noi si era messa male. In casa si vorrebbe sempre vincere, ma il pareggio di ieri va accettato".

Giocare anche in nazionale ti toglie un pò di energia?

"Si. Anche se serve per prendere continuità con il calcio giocato, per un giovane come me appena arrivato qui. Altri giocatori, un altro tipo di gioco. Ti devi adattare anche mentalmente, non pesa solo fisicamente il cambio di squadra. In Nazionale giochiamo con 4 difensori, qui con il 3-5-1-1".

Dalla Svizzera come vedevi l'Udinese?

"Qui c'erano Inler, Abdi, erano molto seguiti da noi. Guardavamo al campionato italiano anche per loro".

Il gol più bello della giornata? Quello di Lodi del Genoa?

"No, per me quello di Totò, é stato anche il più importante".

Come vedere Totò da vicino? Che impressioni ti ha fatto?

"E' straordinario e anche un compagno ottimo che aiuta i giovani e fa tutto per la squadra e per la società. Lui é il capitano. In allenamento mi dà suggerimenti utili, molto importanti per un giovane come me".