Una vittoria, un pareggio ed una sconfitta per l'Udinese fin qui in campionato. Julio Velazquez ha mostrato cose interessanti in quest'inizio di stagione e adesso sfiderà Walter Mazzarri e il suo Torino. Oggi il tecnico spagnolo ha così parlato in conferenza stampa.

 "Affrontiamo una squadra molto forte, con calciatori bravissimi, ma in questo momento abbiamo una mentalità forte, siamo compatti, equilibrati e pensiamo positivo. Arriviamo a questo match con molta forza. Le soste fanno parte del calcio, sono normali a questi livelli. I giocatori sono arrivati bene, questo è l'importante. L'ultimo a tornare è stato Machis, con un viaggio molto lungo, ma sta bene e si è allenato normalmente. Sono felice perché nessuno s'è infortunato".

Ha sistemato più la difesa che l'attacco. "Noi vogliamo essere una squadra equilibrata, questo è importante. Ci sono partite, come ad esempio contro la Sampdoria, in cui si poteva fare meglio con la palla. Con la Fiorentina abbiamo disputato una buonissima partita, ma più senza palla che con palla. E' normale, giocavamo in trasferta contro una squadra forte. La squadra ha equilibrio, è molto compatta. Il calcio non è sempre ciò che vuoi, ci sono molte situazioni subordinate a tanti fattori. L'importante è che la squadra sia ordinata e che si difenda bene. Pian piano cresceremo anche nel lavoro con la palla. Ci saranno partite in cui sarà sviluppato meglio".

Sei più preoccupato dal centrocampo o dall'attacco del Torino? "Si tratta di una squadra molto forte. Belotti è un giocatore molto forte, veloce, arriva bene nella porta avversaria. E' una squadra con un modulo chiaro, molto forte difensivamente e che sviluppa benissimo la transizione offensiva. E' molto pericolosa. Ma noi non siamo preoccupati, pensiamo a noi stessi, sappiamo di stare bene e arriviamo molto bene alla gara. Anche qui ci sono calciatori forti e giovani".

Sul ballottaggio Scuffet-Musso: "Io parlo sempre del collettivo e l'importante è il rispetto a tutti. Ho tre portieri che si allenano molto bene e sono pronti per giocare. Domani vediamo chi di loro sceglierò, ma sono molto soddisfatto per tutti e tre".

Barak è recuperato? "Si è allenato normalmente questa settimana. Può essere che non sia al 100%, ma è sicuramente tra i convocati. Non è al top, ma dopo l'infortunio si è comportato molto bene, si è allenato con mentalità. Ha fatto 5-6 allenamenti e non ha avuto problemi. Pian piano tornerà al top. Domani giocherà 20-25 minuti, può essere un'arma in più".

Chi gioca tra Scuffet e Musso? "Nicolas si allena come Musso e come Scuffet. Così come accade coi terzini o in altri ruoli. E' per questo che parlo di tre portieri. Sono tre possibilità per me, domani deciderò".

Su Lasagna: "Si è allenato molto bene, sono soddisfatto di lui. Mi piace molto perché si sacrifica per la squadra. Poi ci sono dei momenti sì e dei momenti no. Ha la qualità per giocare in Nazionale. Ha la mia fiducia, domani giocherà dall'inizio. Lavora molto bene, è una bravissima persona. Lo conosco bene e penso 'Perché no?', può andare in Nazionale. Ha un gran cuore, si mette sempre a disposizione".

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 15 settembre 2018 alle 13:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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