Poche sorprese nell'Udinese di domani, serve un risultato positivo

Non sarà quella con il Torino la partita in cui vedere qualcosa di nuovo nell'Udinese. Le tante sfide ravvicinate porteranno infatti a vedere spesso anche giocatori che fino ad ora erano rimasti un po' in ombra in questa stagione. Contro i granata però mister Luca Gotti dovrebbe puntare sui giocatori che sono riusciti a portare in cascina ad oggi 28 punti. Un bottino senza infamia e senza lode, in linea con una salvezza tranquilla, soprattutto considerando quanto hanno fatto vedere ad oggi le avversarie. Certo è che quello contro i piemontesi è a tutti gli effetti uno scontro diretto, vincere vorrebbe dire mettere un piede nella prossima Serie A, perdere complicherebbe le cose anche alla luce del calendario, molto complesso per come si snoda.

Davanti all'intoccabile Musso, Gotti contro il Brescia ha provato a usare Ekong a destra e Nuytinck centrale, per poter far giocare Samir a sinistra e in modo da dover evitare di avere un mancino a destra. Scelta frutto dell'assenza per l'amichevole di Becao, De Maio e Prodl (non recuperato per la partita di domani). Contro i granata De Maio e Becao invece ci saranno. Non è detto che non venga riproposta la difesa che ha battuto le rondinelle, visti i buoni risultati, ma bisognerà vedere se la prestazione discreta basterà a scalzare l'ex Bologna, che quest'anno ha spesso fatto bene, o il brasiliano, che è in crescita. Pare che non influirà nelle scelte il fatto che Ekong sia in diffida, almeno questo se vogliamo credere alle indicazioni prepartita del mister, che possono anche essere semplice pretattica.

Sema e Larsen se stanno bene non si toccano, in particolare lo svedese è uno dei cuori pulsanti della squadra. Senza l'Udinese ha quasi sempre sofferto. De Paul e Mandragora viaggiano serenamente verso una maglia da titolare. Lo stesso non si può dire di Fofana, parso indietro nella sfida col Brescia e pagando la cosa in brillantezza. Se l'ivoriano non si sarà messo in pari con gli altri in questi giorni, Walace potrebbe essere la vera e unica sopresa del giorno. L'ex Hannover 96 dopo mesi difficili ha dato delle buone sensazioni, seppur solo in amichevole. Con il Torino potrebbe arrivare la grossa chance per cambiare marcia. Difficile invece che Teodorcyzk scalzi Okaka nonostante un'amichevole scoppiettante, Stefano è inserito nei meccanismi decisamente meglio di Lukasz, che per l'ormai celeberrimo infortunio non ha mai avuto continuità. Certo è che il polacco in corsa o nelle prossime partite potrebbe essere una risorsa preziosa.

Udinese (3-5-2): Musso; Ekong, Nuytinck, Samir; Sema, De Paul, Walace, Mandragora, Larsen; Lasagna, Okaka.