Come sempre quando si apre una qualsivoglia sessione di mercato l'Udinese viene subito messa al centro dell'occhio di bue per quanto riguarda le uscite. Il nome uscito un po' a sorpresa sui giornali, ben sapendo che si sarebbe parlato di De Paul e Fofana, è quello di Stefano Okaka. La punta ex Roma si è trovato molto bene ad Udine a inizio 2019, tanto che alla fine in estate il suo trasferimento in Friuli dal Watford è stato reso definitivo. Il numero 7 fa un lavoro molto importante anche quando non segna, lavorando di sponda e tenendo alta la squadra. Quando possibile poi ha anche la forza necessaria per qualche strappo. Un attaccante quindi completo e a cui sarebbe difficile rinunciare per l'Udinese, anche considerando i prezzi molto elevati che stanno raggiungendo i giocatori offensivi sul mercato.

Si stanno moltiplicando però le voci da Torino secondo le quali i granata sarebbero interessati a Okaka e addirittura Cairo vorrebbe chiudere l'affare già nelle prossime ore. Molto complicato però che sia realmente così. Innanzitutto, stando almeno alle nostre ricerche, tutta l'attenzione del Toro in questo momento è volta a chiudere per un rinforzo in difesa, ovvero il giovane Waguè del Barcellona. Inoltre prima in Piemonte bisognerebbe agire in uscita. Stefano infatti verrebbe dato a Mazzarri come vice Belotti, ma c'è già Zaza, quindi non ci sarebbe spazio per il numero sette. Ergo, prima c'è bisogno di una cessione dell'ex Juventus, poi eventualmente allora le voci su Okaka prenderebbero un minimo di consistenza.

L'ultimo scoglio infine, il più grosso ed ovvio: l'Udinese non cede i suoi titolari a gennaio e soprattutto non dà via giocatori chiave per il proprio undici. In rosa non c'è alcun giocatore con la fisicità di Okaka, l'unico capace di fare un lavoro simile è Pussetto, andando però a togliere a Nacho tutto il gioco in velocità, suo punto forte. Sul mercato di gennaio non ci sono attaccanti che potrebbero inserirsi velocemente per sopperire ad un'eventuale partenza dell'ex Roma e il Toro non avrebbe giocatori simili da poter proporre in una trattativa, a meno di non tentare con uno scambio secco Zaza-Okaka, che però sembra oggettivamente difficile. Un affare dunque che presenta tantissime complicazioni, molte più di quelle di cui si sta parlando attualmente sui giornali nazionali. Se non ci saranno scossoni particolari, la partenza del numero 7 non è realizzabile.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 05 gennaio 2020 alle 08:00
Autore: Davide Marchiol
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