La vita, come sappiamo, talvolta fa giri molto strani. La storia tra Bram Nuytinck e l'Udinese sembrava ormai ai titoli di coda l'estate scorsa. Per mister Tudor il ragazzo non era importante e l'Amiens era pronto ad accoglierlo. L'olandese però ha rifiutato, pur sapendo che con il croato in panchina lo spazio sarebbe stato nullo. L'ex Anderlecht ha aspettato e l'arrivo di Gotti ha fatto il resto. Con Samir infortunato Bram è stato subito mandato nella mischia ed è tornato ad essere quello che era: il leader della difesa. Senza di lui il terzetto davanti a Musso spesse volte scricchiola e in questi anni, zitto zitto, è diventato un elemento sempre più importante nello spogliatoio e, contestualmente, ha iniziato a ricevere tanto amore dai tifosi. Ecco perchè per lui probabile addio si è tramutato in possibile rinnovo di contratto.

L'erede di Felipe infatti è pronto nelle prossime settimane a firmare il prolungamento fino al 2023, quando l'olandese arriverebbe a 33 primavere. Ci sono dunque buone probabilità che Nuytinck vesta il bianconero ancora a lungo, diventando il primo elemento di quello che il DS Marino a gennaio ha definito lo "zoccolo duro". Tutte le squadre raggiungono dei risultati quando all'interno si forma un gruppo importante e coeso. Ogni compagine ha bisogno di una base su cui lavorare. Ecco dunque che Bram sarà il primo di quelli che un po' alla volta formeranno il nucleo di un'Udinese che sarà rinnovata durante il mercato, visto che ci sono diversi giocatori, Fofana e De Paul su tutti, che vogliono fare il salto verso squadre dal blasone importante.

Vedremo ora un po' alla volta quali saranno i giocatori che accompagneranno Nuytinck nelle prossime stagioni. C'è intanto una salvezza da conquistare sul campo in questo finale di stagione surreale, dove oltre alla qualità sarà anche la capacità di alcuni giocatori di trascinare gli altri a fare la differenza. Bram è dunque chiamato ancora una volta a far vedere la sua capacità di leadership, trascinando Ekong, Becao e i compagni che hanno delle qualità ma che talvolta si fanno un po' prendere dalle difficoltà del momento. Nuytinck 2023, un binomio che non potrebbe che farci piacere.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 16 giugno 2020 alle 14:32
Autore: Davide Marchiol
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