Un po' a sorpresa, è Mato Jajalo il primo acquisto dell'Udinese per la stagione 2019/20. Il centrocampista bosniaco arriva a parametro zero dal Palermo, squadra con la quale ha disputato gli ultimi quattro anni della sua carriera. Andiamo a conoscere meglio il nuovo regista dell'Udinese.

Mato Jajalo nasce a Jajce il 25 maggio del 1988. La sua non è per niente un'infanzia facile e da bambino fugge dalla guerra in Jugoslavia trasferendosi in Germania. Nel 2016 Jajalo abbandonerà la nazionalità croata per assumere quella bosniaca. Ciò gli consentirà di essere convocato nella nazionale giallo-blu, avendo militato nelle rappresentative giovanili e avendo disputato due amichevoli con la maglia della Croazia, non ritenute dalla FIFA influenti sul passaggio di nazionalità.

Egli muove i primi passi nel mondo del calcio nelle giovanili del Kickers Offenbach, formazione che ora milita nella Ragionalliga Sudwest, la quarta serie tedesca. A 11 passa allo Slaven Belupo, società calcistica croata con sede nella città di Koprivnica. Qui fa il suo esordio in prima squadra nella stagione 2007-2008, collezionando in due stagioni 63 presenze e 9 reti. Le sue prestazioni convincono il Siena, all'epoca in Serie A, a puntare su di lui. Nella sua prima e, per il momento, unica stagione in Serie A, Mato gioca da trequartista, e all'occorrenza anche da esterno, 25 partite senza tuttavia mai segnare. La trasformazione per lui in mediano arriva durante la sua esperienza in prestito in Germania al Colonia, nella stagione successiva. Jajalo gioca due anni in Germania prima di passare al Sarajevo, in Bosnia. Qui solamente nove presenze prima di tornare al Colonia e di essere ceduto a titolo definitivo al Rjeka, società croata. La sua esperienza a Fiume dura solo sei mesi: a gennaio viene infatti messo fuori rosa dopo aver abbandonato l'albergo durante il ritiro invernale. Scatta per lui la rescissione del contratto e ne approfitta il Palermo, che lo porta in Serie A acquistandolo da svincolato. Da gennaio a maggio 16 presenze e una rete per lui, la prima in Serie A, realizzata il 24 maggio nella sconfitta contro la Fiorentina. Nelle stagioni successive diventa un punto fermo della società siciliana, divenendo anche il giocatore straniero ad aver racimolato più presenze nella storia del Palermo.

Le sue caratteristiche? Si tratta di un regista molto duttile, forte fisicamente, abile nel lancio ma anche nel tiro da fuori. Nella ultima Serie B è stato eletto miglior mediano del campionato. Jajalo è anche il giocatore ad aver toccato più palloni in tutta la scorsa stagione in cadetteria. Un giocatore che potrà sicuramente far comodo all'Udinese, da tempo alla ricerca di un elemento in grado di dare le giuste geometrie alla squadra.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 04 giugno 2019 alle 11:10
Autore: Jessy Specogna
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