L’Udinese pareggia fuori casa contro l’Atalanta e portando a casa un altro punticino nella corsa alla salvezza sulla quale ormai dovrebbero esserci pochissimi dubbi. L'Udinese di mister Stramaccioni raggranella quattro punti in due giornate. Un tabellino non esaltante ma che fa rimanere abbastanza soddisfatti dopo un avvio di 2015 terribile. Se la parola fine sulla crisi bianconera almeno si è tornati a muovere la classifica, allonatanandosi ancor più da quelle zone che possono essere pericolose. 

Dopo l’orrenda prestazione di Cesena, qualcosa in più si è visto. Ma ancora troppo poco per guardare alla classifica con serenità. La squadra bianconera è apparsa più generosa rispetto alle prestazioni scialbe dei mesi precedenti, ma ancora il furore agonistico necessario per uscire definitavamente da una stagione anonima latita, così come il bel gioco. Chi era ieri sugli spalti dell'Atleti Azzurri di certo non può dire di essere rimasto stupito dallo spettacolo offerto, a lunghi tratti davvero noioso e avaro di occasioni. 

L’Udinese in versione trasferta con il solo Di Natale davanti non è riuscita a realizzare alcuna rete. Il capitano, come spesso gli capita, fuori delle mura amiche è ancora l’ombra di sé stesso, nonostante qualche bella giocata e qualche dribbling. Peggio ha fatto però Bruno Fernandes che non è mai riuscito a dare quel qualcosa in più di rapidità e qualità alla manovra friulana rimasta troppo lineare e prevedibile.

Quanto al centrocampo, Pinzi e Allan come sempre hanno disputato una partita volenterosa, ma quando si tratta di creare gioco e dirigere la manovra si nota che non è il loro mestiere preferito. L’Udinese si è accontentata del pareggio, limitandosi alla fase di contenimento per poi tentare qualche sortita in contropiede. Anche quando si è ritrovata con uomo in più ha preferito mettere in cassaforte un punto piuttosto che provare a sbancare Bergamo. Un atteggiamento arrendevole e protezionistico che non può far chissà quanto felici i tifosi friulani che speravano almeno in un assalto finale. I bianconeri hanno creato una sola occasione. Al 13esimo del primo tempo, quando Widmer ha centrato in pieno il palo con un grande tiro in diagonale. Ci sarebbe stato anche un rigore netto sullo svizzero per un fallo di Cherubin ma Rocchi non ha fischiato. 

Alla fine partita noiosa e senza grandi emozioni, ma questo ormai sembra essere il trend generale di questa stagione dell'Udinese senza infamia e senza lode. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 16 marzo 2015 alle 14:30
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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