Gianni Brera aveva un metodo molto semplice per trovare il match più importante di una giornata di campionato: sommare i punti delle due squadre coinvolte e vedere quale incontro ottenesse la somma di punti più alta. Seguendo questo ragionamento, nella giornata di ieri questo incontro era rappresentato proprio da Udinese – Atalanta, una sfida quasi inedita per le parti alte della classifica. Aspettative alte dunque alla vigilia di questo match, con le due squadre che arrivavano da momenti di forma ottimali. Bianconeri e nerazzurri hanno infatti rispettato le aspettative, mettendo in campo una prestazione gagliarda e dando vita a una bellissima partita.

Grande equilibrio tra le due squadre, specialmente nella prima frazione, dove sono i bergamaschi ad avere le occasioni migliori e a portarsi in vantaggio con Lookman, ottimamente trovato da Muriel in una situazione dove la difesa bianconera poteva oggettivamente fare qualcosa di più. Anche il secondo tempo si apre a tinte nerazzurre, tant’è che dopo 10 minuti dall’inizio della ripresa, la squadra di Gasperini raddoppia grazie a Muriel, che dagli undici metri supera Silvestri. Molto probabilmente il gol del 2-0 avrebbe tagliato le gambe a molte squadre, ma questo non è stato il caso dell’Udinese di Sottil. I bianconeri hanno trovato nuova linfa e hanno impreziosito una prestazione che già fino a quel momento era stata importante. Ad accendere definitivamente la scintilla è il numero 10 dei friulani, Gerard Deulofeu, che con una punizione magistrale mette a segno il gol che accorcia le distanze per l’Udinese. Da quel momento è assedio bianconero, che si concretizza nel gol del pareggio di Perez, trovato in mezzo all’area da una pennellata di Pereyra. L’Udinese nel finale rischia anche di vincerlo questo scontro diretto, su un’occasione combinata tra Samardzic e Arslan, con quest’ultimo che però non riesce ad inquadrare la porta per un gol a tempo scaduto che avrebbe scatenato il totale delirio dello stadio.

Questo risultato vale comunque molto per i ragazzi di Sottil: in primis per come è arrivato, rimontando ancora e questa volta facendolo da due gol di svantaggio; in secondo luogo per la qualità di gioco e la foga agonistica espressa contro quella che è al momento la miglior difesa del campionato e una delle due squadre ancora imbattute della nostra Serie A. Ricordiamo infatti che prima di ieri l’Atalanta aveva subito solo tre gol in otto partite, e in nessuna occasione aveva concesso più di un gol a partita. Un risultato quindi che deve far sorridere e dare ancora maggior forza alla qualità e alla caparbietà della squadra bianconera, che di partita in partita sembra raggiungere un livello di consapevolezza sempre maggiore. Il prossimo weekend un altro impegno di alta classifica attende Sottil e i suoi ragazzi, che saranno impegnati all’Olimpico di Roma contro la Lazio. Un’altra sfida che metterà a dura prova i bianconeri che però vogliono continuare in questo percorso ben avviato.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 10 ottobre 2022 alle 10:30
Autore: Mirko Mauro / Twitter: @mirkomauro95
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