L'Udinese e Guidolin hanno già assaggiato la forza della Roma durante il girone di andata quando i giallorossi centrarono il nono successo consecutivo in campionato. Cosa ha insegnato ai bianconeri la sconfitta maturata lo scorso ottobre?

"Spero di rivedere la mia squadra giocare con la stessa personalità di allora - spiega nella conferenza della vigilia di Roma-Udinese l'allenatore di Castelfranco Veneto -. In quella partita probabilmente abbiamo offerto una delle migliori prestazioni della stagione. Intanto la Roma si è confermata nel tempo ed è ulteriormente migliorata. Ha preso consapevolezza della propria forza e della sua caratura. Complimenti a Garcia perché si vede un'impronta di gioco ben precisa".

L'allenatore francese è quello che ha inciso di più sul rendimento della propria squadra nel panorama della Serie A?
"Rudi si è dovuto confrontare con una nuova realtà. Lui e Benitez sono i tecnici nuovi che meglio si sono calati nella dimensione del nostro campionato".

Cosa è mancato all'Udinese per esprimere un bel gioco con continuità?
"Ci vogliono organizzazione, equilibrio e spregiudicatezza, ma soprattutto la qualità dei giocatori. L'Udinese a volte gioca bene, altre volte meno e a volte commette errori. Se stiamo bene fisicamente e scendiamo in campo con lo spirito giusto raramente falliamo la prestazione".

E' preoccupato dalla condizione fisica?
"Non lo sono mai stato perché so come lavorano i ragazzi durante la settimana. L'umore generale deve essere buono: bisogna andare all'Olimpico a testa alta e con coraggio".

La Roma ha realizzato una sole rete nelle ultime tre giornate. Si può parlare di crisi per i giallorossi?
"Non mi sembra che la Roma abbia problemi in questo periodo. Non possiamo limitarci all'analisi dell'ultimo risultato perché a Napoli i capitolini hanno sfornato un'ottima prestazione. Mi aspetto una grande Roma a cui dobbiamo contrapporci senza paura e con grande convinzione".

Totti sarà un pericolo in più?
"Sì, il capitano è un fuoriclasse, un valore aggiunto, la ciliegina sulla torta della Roma".

E' arrivata l'ora di Maicosuel?
"Abbiamo provato disposizione diverse durante la settimana. Prenderò la decisione con calma".

Pensa di affrontare il tridente giallorosso con la difesa a quattro?
"La Juventus e l'Inter hanno mantenuto l'assetto difensivo composto da tre elementi quando hanno incontrato la Roma. Non è detto che esista un dispositivo adatto ad affrontare un determinato sistema".

Sono solide le motivazioni dell'Udinese?
"Sotto questo aspetto dobbiamo fare un'onesta autocritica perché in alcune circostanze il nostro atteggiamento e il nostro spirito non sono stati all'altezza dell'impegno. Quando siamo stati al top di concentrazione e attenzione non è mai mancata la prestazione. Il nostro è calendario insidioso perché dobbiamo affrontare le prime cinque della classe. Da domani sera bisogna vendere cara la pelle".

Come stanno gli esterni?
"Widmer sembra recuperabile, mentre su Gabriel Silva aleggia un grande punto di domanda".

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 16 marzo 2014 alle 13:30 / Fonte: udinese.it
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
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