Udinese-Roma, la partita del riscatto. Inutile girarci attorno, i bianconeri questa sera sono chiamati a dare una risposta al pesantissimo 7 a 1 di Bergamo. Lo chiede la società, che non ci è andata leggera con allenatore e squadra, lo chiedono i tifosi, rimasti amareggiati e delusi dopo una prestazione al di sotto di ogni peggiore aspettativa. 

Non siamo ipocriti, la partita contro l'Atalanta non è affatto alle spalle. No, la ferita è ancora aperta e sanguinante. Servirà tempo, prestazioni e punti per dimenticare la pagina più nera della gestione Pozzo. Molto più che di un episodio da far scivolare via, 7 a 1 è una sconfitta storica, che resterà impressa per sempre negli annali del calcio. Lo capiscano bene tutti, non basta qualche giorno di ritiro e delle parole per cancellare la vergogna.

Lo avranno capito i giocatori? Se, come dicono, ci tengono alla maglia e a tutto ciò che essa rappresenta per tutti i tifosi friulani, tirino fuori gli attributi. Non è una frase fatta, serve una prestazione di quelle vere, lottando su ogni pallone dal primo all'ultimo minuto. Non partite a metà, non 20 minuti di buon ritmo e basta. Perdere contro i giallorossi, squadra sicuramente superiore dal punto di vista della qualità, ci può anche stare ma va venduta cara la pelle. Perché ciò che a dato più fastidio della sciagura del Gewiss stadium, al di là del risultato, è stata l'arrendevolezza della squadra. Gettare la spugna, senza lottare, non è questo che si vuole vedere al Friuli.

Parlare di schemi e di tattiche lascia il tempo che trova. Questa sera nell'animo di Lasagna e compagni ci deve essere il fuoco vivo, la voglia di dimostrare di non essere quella Udinese ridicolizzata dalla Dea. Mangiare l'erba, il pallone, le gambe degli avversari, una questione di testa, di determinazione. Il Friuli esige questo, nulla di più. Se poi non arriveranno punti almeno avremo avuto la prestazione. 

E' una delle ultime occasioni, se non per tutti per tanti. Da Tudor, fino a Lasagna e De Paul. Tutti sotto esame. La loro parte i tifosi l'hanno sempre fatta, anche domenica, anche dopo un 7 a 1. Ora tocca alla squadra dimostrare qualcosa, ripagare la fiducia del popolo bianconero.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 30 ottobre 2019 alle 10:21
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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