Di Natale si, Di Natale no?

Ogni domenica si presenta il solito dubbio per Francesco Guidolin. Di Natale si o Di Natale no? Il capitano bianconero ha giocato con grande continuità nell'ultimo periodo, sia in campionato che in Europa League. Lo stesso Guidolin aveva precedentemente affermato come Di Natale debba essere ben gestito. L'Udinese non può permettersi di spremere il suo giocatore migliore, il punto di forza della squadra. Totò non è più un giovanotto, pur essendo sempre uno dei migliori. L'età avanza, ma la vena realizzativa è sempre la stessa e questo è un bene che va preservato.

Ecco perchè per la sfida contro il Parma, Guidolin potrebbe decidere di far osservare un turno di riposo al suo capitano. Ma c'è anche da tenere in considerazione la gara di giovedi con l'Anzhi. In Europa League Guidolin avrà a disposizione solo tre attaccanti, Di Natale, Ranégie e Fabbirni. Molto probabilmente DI Natale dovrà scendere in campo in Europa, sia per via delle scelte obbligate in attacco per Guidolin, che per la delicatezza e l'importanza della partita.

In campionato la situazione è diversa. Guidolin ha a disposizione due ataccanti in più, Maicosuel e Barreto. Ecco quindi che Guidolin potrebbe cambiare qualcosa in attacco con il Parma, lasciando fuori DI Natale e dare spazio a Fabbrini o Ranégie con Maicosuel che agirà dietro alla punta che Guidolin deciderà di impegare.

D'altra parte, l'Udinese senza Di Natale ha dimostrato di trovare difficilmente la via del gol, un problema in più per le decisioni di Guidolin. Vedendola sotto questo punto di vista, potrebbe far giocare Di Natale dal primo minuto, per poi toglierlo dal campo a 20 minuti dal termine. Oppure potrebbe lasciarlo in panchina all'inizio, per poi buttarlo nella mischia nella ripresa in caso di necessità, se si mettono male le cose per l'Udinese.

Altra domenica, altro importante match per l'Udinese e ancora solito dubbio per Guidolin: Di Natale si, Di Natale no?