Oggi compie 22 anni, solo 22 anni, il nostro Simone Scuffet, un ragazzo, una promessa ma soprattutto una bandiera bruciata troppo frettolosamente per un paio di interventi che chiamarli errori oggi, fanno veramente ridere.
Di sicuro merita una seconda possibilità, quella che non gli è stata concessa nemmeno dopo alcuni interventi ben più gravi commessi dall'esperto Bizzarri.

Anche Dino Zoff agli inizi della sua straordinaria carriera commetteva qualche cappella, anzi quando ha raggiunto la maturità e l'esperienza, ne ha forse commesse anche qualcuna in più. E' l'ingrato ruolo del portiere e a tutti, indistintamente, capita di compiere qualche svarione, senza scomodare altri esempi del nostro campionato come Buffon o Donnarumma o altri portieri di livello europeo o mondiale. Simone Scuffet è un ragazzo giovane, di talento, di grande prospettiva, di grandi doti umane. Per di più è friulano e tifa Udinese, requisiti quest'ultimi non da poco, sono elementi distintivi nei quali ogni tifoso bianconero si riconosce e che ne fanno del portiere di Remanzacco una bandiera, un simbolo per tutti. La responsabilità di difendere la porta della squadra di cui fai il tifo, sapendo di rappresentare una città, una terra e un popolo, può tirare brutti scherzi, specialmente alla sua età, al suo primo campionato ufficiale da titolare. L'emozione è sempre pronta a coglierti di sorpresa e il dispiacere è sicuramente più grande rispetto a tutti gli altri, a tutti quei stranieri piombati nella nostra città senza sapere niente, senza sapere nulla di noi e della nostra storia, quando commetti un errore o perdi una partita. Ancor più grande è la delusione se le critiche arrivano proprio da chi ti dovrebbe appoggiare e sostenere e la forza per superarle e reagire è maggiore.Scuffet ha avuto un grande onere, rimpiazzare, far dimenticare e superare un certo Orestis Karnezis, uno dei migliori portieri visti a Udine, colui che assieme a Di Natale ha tenuto a galla l'Udinese negli ultimi anni.

Il prosssimo anno potrebbe essere scalzato dal suo amico Meret, attualmente più quotato, ma avrà sicuramente ancora modo di dimostrare tutto il tuo valore in futuro.

Forza Simone!! e Auguri

 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 31 maggio 2018 alle 18:11
Autore: Paolo Minotti
vedi letture
Print