40 e non sentirli, l'Udinese non vuole fermarsi qui

Con la vittoria netta ottenuta contro il Genoa, l'Udinese di Gigi Delneri ha raggiunto la fatidica quota dei 40 punti, superando di un punto il bottino ottenuto nella scorsa, disastrosa, stagione.
Ora con sette partite alla fine del campionato la formazione bianconero ha il desiderio e anche il dovere di provare a fare più punti possibili, puntando perchè no a raggiungere quota 50 punti. Il calendario non è impossibile, eccetto Napoli e Inter, la squadra di Delneri affronterà tutte squadre alla propria portata, compresa anche la sorprendente Atalanta, la quale dovrà venire a giocarsela alla Dacia Arena, che sta diventando il fortino che merita di essere.

Il lavoro di Delneri è stato ottimale, da tempo qui in Friuli non si vedeva una squadra giocare a calcio e anche matura nell'occupare il campo, ma soprattutto il tecnico di Aquileia è riuscito a valorizzare diversi giocatori acquistati dalla società, che ora fanno già gola alle grandi squadre. Ed è proprio grazie alla presenza di questi giovani pieni di voglia che l'Udinese non sembra voler fermarsi qui, i 40 punti raggiunti così presto rispetto alle ultime annate negative devono rappresentare un nuovo inizio per i friulani, che ora sono guidati dalla "nuova guardia", formata dai vari De Paul, Samir e Jankto che stanno sorprendendo tutti e che hanno tutte le carte in regola per regalare altri punti all'Udinese e dovranno essere la base da cui partire la prossima stagione per tornare a giocare per posizioni di alta classifica.
Ecco perchè questi 40 punti l'Udinese proprio non li sente, questa quota rappresenta solo un punto di partenza per cercare di finire il campionato con più punti possibili e lanciare un segnale che la squadra bianconera sta tornando con prepotenza a dar fastidio alle grandi del calcio italiano.