Adriano Fedele, ex giocatore ed allenatore del Pordenone, ha parlato della stagione dei neroverdi ai microfoni del Gazzettino.

«Invito tutto il popolo neroverde a togliere le pantofole e a seguire i ramarri a Lignano, perché in situazioni come quelle in cui si trova la squadra bisogna essere tutti uniti e lottare per lo stesso obiettivo. Il Pordenone si salverà. Devo essere sincero: quando la scorsa estate ho visto la lista dei giocatori neroverdi convocati per il ritiro di Tarvisio mi sono detto “Sarà una stagione difficile”.

C’erano sicuramente elementi sulla carta di valore, ma proprio per questo mi sono chiesto se fossero contenti di essere approdati in una squadra cadetta con dichiarate ambizioni limitate alla sola salvezza. Ammetto di aver avuto pure qualche perplessità sulla scelta del tecnico: Massimo Paci è un allenatore di prospettiva, ma il Pordenone, per come era stato costruito, aveva bisogno di un mister con maggiore esperienza. Tedino? Sono arrivati giocatori più adatti a seguire le direttive di un allenatore come lui, che ha sempre dimostrato di saper costruire i giovani e di farli rendere al massimo. Non sarà un compito facile, perché i punti da recuperare dalla zona salvezza sono ancora tanti, ma nel calcio non esiste nulla d’impossibile: basilare sarà ottenere il massimo nelle partite con le altre squadre in lotta per la salvezza».

Sezione: Pordenone / Data: Gio 10 febbraio 2022 alle 09:51
Autore: Jessy Specogna
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