In una intervista alla Gazzetta dello sport Gianfranco Zola parla del calcio italiano, impoverito dalla troppa tattica già presente nei vivai, e indica i migliori giocatori della nostra serie A: "Pirlo a parte, Totti è straordinario. Ha 38 anni ma è ancora determinante e bello da vedersi: la cosa gli fa onore. Nel podio degli over 30 metto anche Di Natale. Tra i giovani ho un debole per Giuseppe Rossi, poi Insigne e Gabbiadini".

In un momento in cui la tecnica sta tornando al potere, ammette: "I colpi dei campioni sono sempre decisivi. Illuminano lo spettacolo. Si può rinunciare a tutto, ma senza la tecnica non vai da nessuna parte. Magari non raggiungerai mai l'apice senza il supporto della corsa e di una corretta posizione in campo, ma la tecnica rimane una componente fondamentale."

In Italia la tattica negli anni '90 era fondamentale e questo ha impoverito i vivai: "Sicuramente non ha aiutato i talenti a sbocciare. L'equivoco dura ancora. Quando Benitez dice che nel calcio italiano conta soprattutto la tattica, mette a nudo i nostri limiti".

Sezione: Notizie / Data: Mar 02 dicembre 2014 alle 08:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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