Nella serata di ieri è intervenuto telefonicamente a Telefriuli Pierpaolo Marino. L'ex Dg dell'Udinese ha commentato la sconfitta interna con il Bologna e il momento no dei friulani e di Colantuono con cui ha lavorato ai tempi dell'Atalanta. Queste le parole di Marino:"Ho visto la partita con il Bologna alla televisione e credo che l'Udinese non meritasse assolutamente la sconfitta. Con la Lazio ho visto una Udinese compatta anche in 10 uomini. La classifica non è da fare voli pindarici, bisogna guardarsi più alle spalle che avanti, ma il momento peggiore è passato. Se ci facciamo condizionare dal risultato con il Bologna bisogna stare dalla parte di chi giudica guardando solo i risultati".

Come vede l'operato di Colantuono?

"È un allenatore capace. Non sarei così allarmista con Colantuono, è un grande lavoratore, i risultati vengono con il lavoro. Non metterei Colantuono sul banco degli imputati. Poi per l'Udinese questa è una stagione particolare in cui soffre la mancanza dei gol di Totò, che spero possa dare ancora tantissimo, e l'infortunio di Zapata".

Il modulo, Colantuono era abituato a giocare con un altro schema...

"A Bergamo faceva molto bene il 4-4-1-1 o il 4-4-2. Non l'ho mai visto applicare il modulo a tre o a cinque: non lo conosco da questo punto di vista. Il 3-5-2 non è uno schema che Colantuono ha praticato molto, quindi potrebbe avere problemi ad applicare un modulo che non è nel suo DNA. È un'ipotesi, il mister sa guardare le caratteristiche tecniche dei giocatori e modularli in uno schema. A Bergamo ha fatto molto bene con il 4-4-1-1 con una punta in appoggio a Denis".

Che voto dà al mercato dell'Udinese?

"A gennaio l'Udinese si è mossa bene sul mercato, darei un 7,5 come voto. Balic? Ha caratteristiche molto interessanti, è un giovane di grande prospettiva, non so se sia pronto subito, è velocissimo, salta l'uomo. Ma ora bisogna dare fiducia alle scelte di Colantuono che forse sta valutando il momento giusto per inserirlo in squadra".

La salvezza è in discussione?

"Frosinone e Carpi danno segnali di essere in salute. L'Udinese però è stata sempre salva dall'inizio. Ma penso che per quanto possano fare bene le ultime tre, credo che possano arrivare al massimo a 33 o 34 punti. L'Udinese se si gestisce bene, i punti per la salvezza li fa anche in anticipo. Non è il caso di seminare panico".

Sezione: Notizie / Data: Mar 16 febbraio 2016 alle 11:00 / Fonte: Telefriuli
Autore: Luca Trusgnich
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