Udinese - Pro Gorizia: tutti pronti (o quasi) per l'inizio del campionato

La vittoria per 4-0 sul Pro Gorizia, al di là del risultato, ha fornito ad Andrea Sottil numerose indicazioni tattiche e sui singoli in vista dell’imminente inizio di campionato.

Dati gli uomini a disposizione, la novità è il passaggio dal 3-5-2 al 3-4-3, che potrebbe essere una potenziale variante tattica da utilizzare in determinate situazioni durante la stagione. In merito ai principi di gioco, si insiste su impostazione dal basso e sovrapposizione dei braccetti in fase offensiva, stavolta con due uomini a fare da spalla a Lorenzo Lucca, oggi di nuovo a segno e sempre più integrato nelle dinamiche di gioco.
Bene anche Brenner, che però,dopo appena 40’ minuti, accusa un problema fisico ed è costretto ad uscire. Al suo posto, Marley Akè. Un vero peccato per il brasiliano, che sembrava aver ritrovato la forma migliore. 

Discorso diverso, invece, per Isaac Success. Il nigeriano si è presentato all’occasione ancora molto appesantito e sembra necessitare di un altro po’ di tempo per ritrovare una discreta condizione. Per lui un’ora di gioco senza sussulti. Rispondono ancora presente sia Kamara che Ferreira. Entrambi molto attenti in fase difensiva e sempre pungenti con le loro incursioni palla al piede quando è il momento di attaccare.

Note di merito anche per i giovanissimi Pejicic e Abankwah, che stanno crescendo a vista d’occhio. Un po’ in ombra Etienne Camara, fin qui troppo timido nella giocata per gli standard minimi richiesti ad un regista. Il ragazzo è giovane e ha bisogno del giusto tempo per crescere, ma ci vuole ben altro per portare via un po’ di spazio ad un leader come Walace.

Si rimanda ogni giudizio, invece, per Marley Akè. Il ragazzo scuola Juve è arrivato da troppo poco per poter dare una prima valutazione. Ciò che si è già capito di lui è che si tratta di un profilo molto duttile, in grado di ricoprire tutte le posizioni dal centrocampo in su a seconda delle esigenze. E non è da tutti.

Dalle amichevoli precampionato, compresa quest’ultima, mister Sottil avrà senza dubbio tirato le somme, valutando chi è pronto a far parte degli undici di partenza, chi può essere una soluzione importante a gara in corso e chi invece necessita di un ulteriore step di crescita. Comunque sia, la rosa quest’anno può dirsi ben assortita, sia dal punto di vista numerico che qualitativo.