Udinese: I numeri dicono che i problemi sono...

L'Udinese si trova in una posizione simile a quella dello scorso anno. Ce lo dicono le statistiche con un Udinese con 16 punti in classifica dopo tredici giornate e con un attacco confinato al terz'ultimo posto in classifica. Quindi i friulani sono ben lungi dal potersi considerare fuori da questa crisi di risultati. La partita con la Fiorentina ha ridato una boccata di ossigeno alla classifica dopo i soli tre punti conquistati in tre giornate grazie alla vittoria sul Sassuolo, ma sopratutto ha ridato morale e fiducia alla squadra che ora deve cominciare a produrre di più in zona offensiva: L'Udinese si trova terz'ultima per numero di gol segnati (solo dodici all'attivo) davanti soltanto a Chievo e Catania, con una media di 0.9 gol a partita, che sicuramente non può lasciare soddisfatti i tifosi friulani. L'Udinese deve imparare a capitalizzare le proprie azioni in quanto la mole di occasioni create non è per niente bassa. Basti pensare ai 32 tentativi di tiro fatti nel corso di queste ultime due giornate, di cui soltanto 17 hanno centrato lo specchio della porta. Grazie a queste ultime due gare la media di tiri in porta dei bianconeri è salita da 3.8 a 4.5, e questo dimostra un netto miglioramento per quanto riguarda l'azione d'attacco. Un'impennata che ha portato i bianconeri alla nona posizione nella classifica della media tiri a partita (12,9 tiri a gara) con una pericolosità del 44.6 % che vale un' ottima tredicesima posizione.

La difesa bianconera invece sembra comportarsi molto bene con una quinta posizione di tutto rispetto con soli 15 gol al passivo, la stessa cifra di Fiorentina e Genoa e dietro soltanto a squadre del calibro di Roma, Juventus, Napoli e Inter.

Altro dato interessante risulta dal numero di punti conquistati con i bianconeri passati per primi in vantaggio: ben 15 su 16. Questo dimostra che l'Udinese è una squadra capace di gestire la partita, ma incapace di cambiarla. Almeno per il momento