Dalle colonne di Tuttosport si predica attenzione alla generosità con cui il direttore di gara che arbitrerà Juventus-Udinese ammonisce i giocatori in campo. Ecco quanto pubblicato dal quotidiano torinese.

NON è un internazionale, ma probabilmente lo diventerà presto Gianpaolo Calvarese, arbitro di Juventus-Udinese di domani. Braschi gli ha concesso una platea importante dopo le direzioni di Milan, Lazio, Roma e Napoli per giocarsi le possibilità di diventarlo già dal prossimo gennaio. Ingegnere, 37 anni, proveniente dalla sezione di Teramo, Calvarese è considerato “arbitro di prospettiva” da parte dei vertici AIA.
BILANCIO Impiegato in 12 partite su 13, 6 come primo arbitro e 6 come assistente di linea. Ha subito una giornata di stop solo dopo Fiorentina-Napoli quando, dopo una buona direzione, al 90’ ha commesso un errore, pesante ai fini del risultato non fischiando un netto fallo in area di Inler su Cuadrado ed espellendo il viola per simulazione. Calvarese non era vicino ma, pur leggermente coperto, era concentrato sull’azione e piazzato correttamente sulla diagonale. Tratto in inganno dal movimento repentino di Inler e dalla fama di simulatore del viola, pur conscio del rischio di sbagliare, ha però avuto il coraggio di prendere una decisione e per questo va apprezzato.
PRECEDENTI Sono 185 i falli fischiati sinora (circa 30 a partita) da Calvarese: ha la media più alta della serie A per numero di cartellini estratti, pari a circa 7,5 ogni match. In questa stagione ben 43 gialli e 3 rossi. Un calcio di rigore concesso, proprio alla Fiorentina. Una sola direzione dei padroni di casa: Juventus-Cagliari, terminata 1-1 alla penultima di campionato della scorsa stagione. Peggio è andata ai friulani, sempre sconfitti nelle due occasioni in cui è stata diretta dall’arbitro abruzzese.

Sezione: Notizie / Data: Sab 30 novembre 2013 alle 10:30
Autore: Davide Alello
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