Tuttosport - Italia-Bulgaria: Le pagelle

Dalle pagine di Tuttosport le pagelle degli azzurri per il match di ieri sera contro la Bulgaria, valido per le qualificazioni a Brasile 2014 e finito con il risultato di 1-0.

ITALIA
BUFFON 8 Che paratona su Tonev. Ma come ha fatto? Mamma mia che roba. E poi altre ancora. Tante. Troppe. Decisivo. Più di altre volte. Se non ci fosse stato lui sarebbero stati guai. Sempre attento nel gestire i movimenti dei compagni che gli stanno davanti.
ABATE 6 Quando spinge in avanti pare un Freccia Rossa o Italo, fate voi, comunque un treno. Poi nel momento di mettere la palla non sempre è preciso. Chilometri ne macina, però. Maggio (30’ st) NG
CHIELLINI 6 Qualche piccola disattenzione, soprattutto nel finale di primo tempo, ma tanti recuperi. Soprattutto di testa.
BONUCCI 6 Quando nei primi minuti la squadra è in difficoltà prova a fare il centrocampista lanciando lungo. E tenendo indietro i bulgari. Un’altra buona prestazione.
ANTONELLI 6 Se Insigne, che sta dalla sua parte,
Candreva è in condizione, deludono De Rossi e Thiago Motta
alla fine risulta uno dei migliori il merito è anche di Antonelli che copre bene la zona quando il napoletano va. Astori (17’ st) 6 Non perde lucidità.
DE ROSSI 5 Ha giocato meglio in altre occasioni. Quando nei primi minuti l’Italia si è trovata in difficoltà non è riuscito ad aiutarla come avrebbe dovuto e potuto.
PIRLO 6.5 E’ in crescita. Nell’ultima partita della Juve contro la Lazio aveva dato segnali di ripresa e anche ieri si è ripreso il gioco azzurro: tutte le azioni sono partite dai suoi piedi. Si vede che fisicamente sta bene. E se sta bene lui, stanno bene tutti. Chissà cosa succederà quando non ci sarà più. Godiamocelo sino ai mondiali brasiliani e poi si vedrà.
THIAGO MOTTA 5 Sinceramente da lui tutti si aspettavano qualcosa in più. A partire da Prandelli, ovviamente. E invece è partito male e non si è più ripreso. Troppo lento, a tratti macchinoso. Quello che giocava nel nostro campionato era tutt’altra cosa.
CANDREVA 6 Sta diventando un giocatore di livello internazionale. Ha padronanza di palleggio e non si nasconde mai. Sia chiaro: non ha fatto un partitone ma una buona partita sì. Suo, tra l’altro, l’assist per Gilardino: grande “pennellata”. Positivo soprattutto quando non riuscivamo a sfondare e il pallone era quasi sempre tra i piedi dei nostri avversari. Stiamo parlando dei primi trenta minuti.
INSIGNE 6.5 E bravo lo scugnizzo. All’ultimo momento Prandelli lo ha inserito al posto di Giaccherini e il piccolo-grande napoletano sulla fascia sinistra ha fatto molto bene. Non solo in fase offensiva, con la sua velocità e i suoi guizzi, ma anche in quella difensiva. Giaccherini (18’ st) 6 Dà dinamismo.
GILARDINO 6.5 Fa gol. Che chiedergli di più. Gli avversari, poi, non hanno avuto pietà di lui sotto l’aspetto fisico. L’attaccante del Genoa, che per un soffio non è passato alla Juve, ha preso botte e colpi proibiti in quantità industriale. Ma non si è mai arreso. Il carattere non gli manca, il gol neppure.
Ct PRANDELLI 6 Voleva la vittoria ed è arrivata anche se stavolta la sua Nazionale non è stata brillantissima come in altre occasioni. Ma siamo a settembre, la condizione è precaria e ci può stare. Contro la Bulgaria contavano solo i tre punti.