Il Milan, oggi e nel prossimo futuro, non può fare a meno di Carlos Bacca. Se qualcuno (Montella compreso) aveva dubbi, ne ha ricevuto l'ennesima risposta. A volte sembrerà svogliato, a volte toccherà pochi palloni, a volte parteciperà poco alla manovra. Ma nel calcio conta fare gol e Carlos Bacca, il suo mestiere di goleador, lo sa svolgere alla perfezione. Al Ferraris la Samp di Giampaolo se l'é giocata a viso aperto, ha creato tanto, ha sfruttato la forma strepitosa di Luis Muriel, ma alla fine é stata punita da un killer di professione e dalle parate di Donnarumma. Il Milan torna a vincere, ma per convicere servirà ancora tempo. Tempo che con un attaccante come Bacca, scorrerà più veloce.

Nel primo tempo molta più Samp. Montella, che inizialmente preferisce Lapadula a Bacca, prepara la partita sulle ripartenze di Suso e Niang, che peró nei primi 45 minuti non brillano. L'unica occasone rossonera della prima frazione la costruisce l'asse Bonaventura-Lapadula: lancio del primo e sinistro alto del secondo. La Sampdoria, invece, trascinata da un Muriel in condizioni fische strepitose, va vicina al gol almeno tre volte: due parate eccellenti di Donnarumma su Torreira e Barreto e un destro fuori del solito scatenato Muriel. AI punti avrebbero meritato i doriani, ma all'intervallo le due formazioni vanno negli spogliatoi sullo 0-0 di partenza.

Nella ripresa le due squadre partono affamate, ma l'euforia dei primi minuti si spegne presto e, siaViviano che Donnarumma, non vengono più chiamati all'opera per diversi minuti. Al 70' Irrati, coadiuvato dalla sua squadra arbitrale, annulla un gol alla Samp, giudicando in fuorigioco Barreto che aveva sfiorato e insaccato il vantaggio (era in posizione regolare). Bacca, entrato per Lapadula, a un quarto d'ora dalla fine scarica un destro stupendo che Viviano devia in maniera sontuosa sul palo. Muriel gli risponde e in maniera identica Donnarumma manda sul montante. Bonaventura protesta per un evidente fallo in area su di lui di Pereira (Irrati sorvola, ma il fallo pare evidente) e proprio mentre pare finita, a cinque dalla fine, l'uomo che in settimana aveva discusso con Montella la decide: Skriniar perde palla, Suso serve alla perfezione Bacca, che trafigge Viviano., Gol, partita, tre punti. Il Milan torna a vincere e lo fa ancora una volta grazie alle prodezze del suo killer.

Sezione: Notizie / Data: Sab 17 settembre 2016 alle 07:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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