Simone Scuffet è rimasto in panchina contro la Roma, dopo aver dimostrato qualche insicurezza nelle uscite precedenti. Ai microfoni del Messaggero Veneto, il portiere friulano ha deciso di commentare il suo momento: "Sono pronto. Pronto se il mister deciderà di schierarmi contro la Sampdoria. Io vorrei essere sempre in campo dal primo minuto è questo l’obiettivo dei nostri allenamenti, ma è giusto che sia il tecnico a scegliere, a stimolarmi: il mio compito è farmi trovare sempre pronto per il bene mio e dell’Udinese. Vogliamo superare questo momento difficile e penso che l’unità di intenti sia importante adesso". Assieme a Scuffet c'era il direttore sportivo Manuel Gerolin, che ha difeso l'estremo difensore bianconero: "Non usate la parola “caso”, Scuffet sa che queste scelte fanno parte del suo percorso di crescita. Sì, di crescita perché sono convinto sempre più che il ragazzo diventerà un ottimo portiere. Ma le avete visti gli interventi nel secondo tempo contro il Torino? Ha già dato una prima risposta, spero che la gente, che i suoi tifosi capiscano l’impegno che ci mette e apprezzino i miglioramenti.

È un giocatore di 21 anni, è nel giro della Nazionale, gioca costantemente con la Under 21, e noi come società vogliamo solo preservarlo affinché poi negli anni possa esprimere le sue qualità. E quello che mi è piaciuto di Scuffet negli ultimi giorni è stato proprio l’atteggiamento di fronte alle decisioni di Delneri. Ha accettato, ma si è messo a lavorare sodo per creare l’imbarazzo della scelta al mister. Un segnale di maturità".

Sezione: Notizie / Data: Gio 28 settembre 2017 alle 09:00
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @FDigilio
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