Con una faticosa trasferta a Istanbul nelle gambe, la Lazio rinuncia a Felipe Anderson e pareggia senza reti al Matusa mentre scoppia il caso Totti dall'altra parte del Tevere. Biancocelesti in striscia positiva, ma con 3 pareggi, da 4 gare fra campionato ed Europa League e imbattuti in trasferta dal 29 novembre; Frosinone a 2 lunghezze dalla Sampdoria prima dello "scontro salvezza" di Marassi.

Solo Frosinone in proiezione offensiva nei primi quindici di gioco grazie al dinamismo di Soddimo, all’attacco della profondità di Ciofani contro Bisevac, ai cross tesi di Dionisi e agli inserimenti di Frara. La Lazio prende le misure con Cataldi e Parolo ad alternarsi in mediana per la costruzione e compensare il pressing sistematico su Biglia. Le migliori occasioni del primo tempo sono per Candreva in soluzione diagonale e sinistro a rientrare, per Djordjevic fuori misura dal limite e per Hoedt, che calcia altissimo da corner su un’uscita alta bucata da Leali. S’alzano i ritmi a inizio ripresa, ma senza varchi offensivi fino a oltre l'ora di gioco quando Ciofani, smarcato in corsa verso Marchetti, non angola di sinistro calciando addosso al portiere avversario e sprecando così la migliore occasione del match per il Frosinone. É Leali invece, formidabile in tuffo, a salvare la "linea gialla" su un colpo di testa girato in torsione da Milinkovic-Savic, appena entrato. Infine, altri due stacchi di testa falliti da Klose e Ciofani e due salvataggi provvidenziali, in acrobazia fino all'utlima azione del recupero, di Konko migliore in campo.

Sezione: Notizie / Data: Dom 21 febbraio 2016 alle 21:42
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
vedi letture
Print