Ancora dei piccoli grandi passi avanti e la nostra Udinese si avvicina a quello che è il target di forma per una squadra del suo livello e delle sue ambizioni. Per lottare alla pari con le concorrenti dirette ad un posto che stia il più possibile al di sopra della quota salvezza bisogna avere una condizione di forma che ti permetta di rendere una settantina di minuti sui novanta dei quali consta una partita di pallone. E’ l’Udinese è addirittura al 85 % della sua tabella di marcia che la dovrebbe portare all’optimum. A Milano abbiamo visto una Udinese che ha corricchiato in maniera più che apprezzabile tenendo sotto pressione il Milan di Montella per lunghi tratti di partita. Assai apprezzabili si sono rivelate le scorribande di molti elementi della formazione bianconera, che individualmente in misura differenziata hanno reso la vita difficile in maniera davvero degna di nota alla squadra rossonera, dotata di numeri notoriamente ben superiori a quelli dell’Udinese, per un tempo che davvero non si credeva nel concreto potesse essere coperto con del gioco efficace in misura così completa dalla squadra di Delneri, in una fase della stagione in cui essa è ancora in fase di costruzione e rodaggio. E invece l’Udinese ha retto benissimo per larghi tratti di partita come detto, dominando addirittura la scena per qualche lasso di tempo qua e la. La bella figura in quel di San Siro è quindi stata fatta sul piano del gioco, anche se sta un poco stretto all’Udinese il risultato. Una sconfitta per tre a uno non rende molta giustizia all’Udinese, che comunque saprà farsene una ragione tenendosi stretta i progressi fatti da cullare con una certa dose di orgoglio. Ora però nel concreto bisogna riprendere a stringere, come si suol dire, puntando a far propri dei risultati concreti e cospicui che facciano classifica, morale ed ambiente. Ne deriva quindi che contro il Torino in casa propria, in quel di Udine, bisogna assolutamente puntare a fare bottino pieno, così come in quella sempre alla Dacia Arena contro la Samp. Questo giusto in ragione del fatto che poi arrivano le vere prove del nove.

Bisognerà andare in un breve lasso di tempo a casa della Roma nella bolgia dell’Olimpico e poi nel catino altrettanto focoso dello Stadio “Artemio Franchi” di Firenze. E poi arriverà una prova rispetto alla quale le speranze di portare a casa dei punti sono abbastanza ridotte, perché a Udine arriverà la Juventus di Allegri che figuriamoci un poco se vuole di buon grado lasciarsi per strada qualche punto. Portare a casa dai sei ai tre punti durante questa terna di partite pare essere un traguardo assai lusinghiero rispetto a quelle che sono le attuali possibilità della squadra del Friuli. Pensare di portare a casa un numero maggiore di punti onestamente sembra cosa difficile. L’obiettivo più plausibile da raccogliere in questo arco temporale dovrebbe essere quello di giocarsela almeno alla pari o con l’onore delle armi al cospetto di queste tre formazioni, cercando di far quadrare i conti sul piano dell’atletismo. Se l’Udinese arriverà all’optimum della forma alla vigilia della gara contro la viola a quel punto si, potremo dire di essere soddisfatti, specialmente se avremo fatta nostra la manciata di punti utile a far quadrare in conti anche per quanto riguarda la rincorsa di classifica. Le partite in cui si farà principalmente il campionato dell’Udinese del resto sono quella contro i granata ad Udine e quelle dello stesso livello di essa. Bisogna quindi puntare proprio su quelle partite, senza sottovalutare comunque eccessivamente quelle contro le grandi che se condotte in porto al meglio contribuiscono almeno ad incrementare il morale della squadra in una certa misura. Per riuscire nel mondo del calcio bisogna anche costruire fiducia nel tempo. Questo è innegabile, e raccogliere il possibile fino a dopo la partita di Udine contro la Juve contribuirà di certo ad innalzare il morale della squadra, in vista delle partite che realmente dovranno essere prese con la massima attenzione dall’Udinese, e che sono quelle contro le avversarie dirette di classifica.

Sezione: Notizie / Data: Mer 20 settembre 2017 alle 17:00
Autore: Valentino Deotti
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