Dopo le polemiche di questi mesi della federazione inglese per via del numero di prestiti friulani nelle fila del Watford, i malumori si ripetono, ma questa volta nel centro del mirino non ci sono né l'Udinese né il calcio italiano, ma ironia della sorte proprio quello d'oltremanica.

La decisione del Chelsea di cedere a titolo temporaneo sei giocatori al Vitesse ha infatti acceso nelle stanze federali della lega olandese questioni simili a quelle precedentemente espresse in terra britannica.

Il Direttore tecnico del NEC Nijmegen Carlos Aalbers è convinto che le autorità olandesi dovrebbero seguire le orme della Football League e ostacolare la scappatoia che permette ai club di tesserare un numero illimitato di giocatori in prestito dall'estero. Se ne parlerà, viene riferito, nella prossima riunione della Eredivisie.

I giocatori ad oggi passati dal Chelsea al Vitesse sono Patrick van Aanholt, Gael Kakuta, Lucas Piazon, Cristian ­Cuevas, Sam Hutchinson e Christian Atsu.

Situazione, viene ricordato, che rammenta da vicino quella del Watford che nella scorsa stagione poteva contare su 10 prestiti dall'Udinese.

Aalbers vorrebbe vedere il club olandese limitato a solo tre giocatori in prestito dall'estero: "Voglio essere chiaro che non sto giudicando Vitesse o Chelsea, perché agiscono nel rispetto delle regole. Ma questo è una nuova ­situazione nel calcio olandese ed è degna di discussione. Si tratta di sei giocatori in prestito dal Chelsea al Vitesse, ma se questa tendenza continua potrebbero essere 9 o 10. "



 

Sezione: Notizie / Data: Dom 08 settembre 2013 alle 16:30 / Fonte: Mirror
Autore: Davide Alello
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