Roberto Pereyra ha rilasciato un'intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport.

"Contro la Salernitana daremo tutto. Io penso sempre a vincere. E vogliamo chiudere bene la stagione. L’infortunio alla spalla mi ha fatto molto male. Per un mese dormivo in diagonale. Ogni tanto ho ancora fastidio. Poi sono tornato e ho avuto ancora un affaticamento all’adduttore sinistro».

"L'esclusione dalla Copa America? Ancora non me lo spiego. Non ho capito il perché. Il ct Scaloni mi aveva rimesso nella lista. Ora spero in giugno per la partita con l’Italia a Londra. Una grande sfida. Finché c’è speranza non mi arrendo. Io nell’Argentina voglio tornare».

"Io a Udine sto molto bene. Mia moglie Carolina si è fatta anche delle amiche. I figli sono felici. Ma è chiaro che sogno di giocare un’altra volta le Coppe. Mi piacerebbe tantissimo chiudere giocando una coppa europea. Penso sia legittimo. Non tornerei in Premier. Amo Serie A e Liga. Ma ho ancora un anno di contratto a Udine. Vediamo. Prima pensiamo a vincere domenica. volevamo il decimo posto.».

"L'addio alla Juve? Sono andato via con ancora tre anni di contratto. A ripensarci oggi, ho fatto una follia. Qualche stupidaggine mi ha frenato nel periodo trascorso a Torino. Dovevo ascoltare di più. Ma scelsi di andare al Watford in Premier. Tornando dai Pozzo. Una famiglia per me».

Sezione: Notizie / Data: Mer 18 maggio 2022 alle 08:00
Autore: Jessy Specogna
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