Stefano Okaka ha parlato ai microfoni del "Gazzettino". Ecco le sue parole.

"Dall'inizio della stagione siamo bersagliati dai guai dice il possente attaccante di Castiglione del Lago . La sfortuna si sta accanendo: si sono verificati troppi incidenti e infortuni, è un'annata particolare. Ma noi vogliamo sconfiggere pure la cattiva sorte, per finire al meglio il lungo cammino".

"Mi sto riprendendo dai problemi fisici che mi hanno stoppato mentre ero al meglio. Tutto è iniziato dalla gara casalinga con il Genoa: ho avuto noie muscolari e poi il Covid-19. Sono stato sottoposto a un intervento chirurgico (alla coscia per lo svuotamento di un'ematoma, ndr) e per due lunghi, interminabili mesi sono rimasto ai box. Poi riprendo, comincio a ingranare e trovo un gran gol con il Parma con cui dimezziamo le distanze, per poi pareggiare con Nuytinck. A fine gara sono felice: il peggio è alle spalle, penso. Niente da fare: arrivano altri problemi fisici e un altro lungo stop. Ho stretto i denti e lavorato sodo quando mi sono ripreso, ma un atleta dal fisico come il mio trova la condizione migliore soltanto giocando. Ultimamente ho avuto più spazio ed è migliorato il mio rendimento. Mi sto riprendendo, chiedo solo di poter concludere la stagione senza altri forzati stop. Ne ho provate davvero tante, sono dispiaciuto. Comunque ci terrei a ritrovare la via del gol: non lascerò nulla d'intentato, ma alla fine conta solamente che si comporti bene il collettivo".

"La Juve? Guai a non crederci, ci stiamo preparando per essere prontissimi. La vittoria a luglio, nel post lockdown, ci dà una carica particolare: quei tre punti ci garantirono la salvezza. Anche allora affrontammo i campioni d'Italia in formazione molto rimaneggiata, ma in campo demmo tutto. Fummo protagonisti di una prestazione notevole e vincemmo per 2-1 contro una squadra che stava ancora lottando per lo scudetto, poi conquistato".

Sezione: Notizie / Data: Sab 01 maggio 2021 alle 10:46
Autore: Jessy Specogna
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