Karnezis 6 - Nello specchio della porta gli arriva solamente il pallone calciato da Pjanic dopo sette giri di lancette. Per il resto solo un paio di uscite, compresa quella in cui ha un’incomprensione con Samir. Sulla punizione di Dybala resta incollato sulla linea di porta. Onestamente non era semplice uscire e risolvere il problema.

Widmer 6 - Mostra i muscoli a Mandzukic e i due danno vita a un duello molto muscolare che finisce in perfetta parità. Concorso di colpa in occasione del pareggio anche se, come già con l’Inter nella rete di Perisic, le principali responsabilità sono di un altro compagno. Dopo l’ingresso di Angella avanza sulla linea mediana.

Danilo 7 - Se Higuain riesce a calciare verso Karnezis solo una volta e per di più da posizione defilatissima i meriti sono soprattutto suoi. Sfodera una prestazione di grande attenzione, guida bene la difesa e in un paio di recuperi è provvidenziale: da applausi specialmente quello in spaccata su Cuadrado lanciato in contropiede.

Felipe 6,5 - Idem come sopra. Rispetto al compagno mezzo punto in meno perchè si fa pescare troppo alto nell’unica ripartenza juventina del primo tempo guidata da Dybala e conclusa da un cross di Khedira contenuto da Widmer. Da applausi un anticipo su Higuain costretto poi al fallo.

Samir 7 - Cuadrado non riesce a saltarlo una volta che sia una. Sulla corsia mancina sembra aver trovato la zona di campo nella quale esprimersi al meglio. Conferma personalità e sicurezza in fase di palleggio e con Jankto sulla corsia mancina forma una catena di grande prospettiva.

De Paul 6,5 - Di fronte non aveva un giocatore qualsiasi: Alex Sandro è ormai uno dei terzini sinistri più forti d’Europa: lui ha retto in fase difensiva e appena ha potuto ha sprintato nella metà campo avversaria. Da applausi la progressione nella ripresa conclusa con un cross radente sul quale Bonucci anticipa di un soffio Zapata. Dal 76' Angella 6 - Delneri lo getta nella mischia come terzino destro e lui, come già fatto con il Milan, risponde presente. 

Fofana 6,5 - La sua partita finisce qualche minuto prima che l’Udinese passi in vantaggio per un infortunio serio: frattura del perone. Fino a quel momento aveva costretto a correre all’indietro Khedira, saltato di netto Chiellini mettendo in area un pallone velenoso e impegnando Buffon con un sinistro centrale. Dal 39' Badu 6 - Prende il posto di Fofana e rispetto al compagno resta molto più prudente. Prestazione dignitosa con una buona chiusura finale. 

Hallfredsson 6,5 - Primo tempo di altissimo livello. Come aveva chiesto Delneri alla vigilia mostra coraggio cercando sempre di giocare la palla evitando il lancio lungo. Alla distanza, ma sarebbe stato strano il contrario, cala un po’, ma il livello della sua prestazione è comunque medio-alto. Prende un giallo eccessivo e subito dopo ne rischia un secondo. 

Jankto 7,5 - Il migliore in campo. Davanti al suo connazionale Nedved, il centrocampista dell’Udinese gioca con una furia... ceca strappa applausi. Dirompente nelle ripartenze, due volte si presenta davanti a Buffon ma il pallone non gli arriva. 

Zapata 7,5 - Ecco il giocatore fisicamente devastante del quale l’Udinese ha bisogno in tutte le partite per giocarsela alla pari. Travolge Bonucci, sfugge a Benatia con una gran finta e per una questione di centimetri non riesce a servire l’assist a Jankto. Dall’inizio alla fine ha tenuto in apprensione la difesa juventina. Un dubbio: è solo un caso che abbia giocato così bene nel giorno in cui mancava Thereau? 

Perica 6 - Risulta azzeccata la scelta di Delneri di puntare sul croato. Primo tempo da seconda punta, ripresa più largo a sinistra. Che ci fosse o meno, non era il caso di intervenire in quel modo su Dani Alves. E sulla successiva punizione Bonucci stacca nella sua zona di competenza. Dall'85' Matos SV - Sbaglia due ripartenze. Grave soprattutto l’assist ritardato per Jankto che così finisce in fuorigioco.

Sezione: Notizie / Data: Lun 06 marzo 2017 alle 09:00
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @FDigilio
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