Karnezis 7 - Una sola parata ma decisiva. Straordinario per come oppone il corpo a Trotta riuscendo prima a stoppare la conclusione e poi bloccare il pallone. Si era al 4' e se il Crotone fosse passato in vantaggio chissà che partita sarebbe saltata fuori. Gli altri interventi sono tutti di ordinaria amministrazione, ma il peso di quella parata resta enorme.

Widmer 5,5 - Concede a Trotta di fare da perno su di lui facendolo girare sul piede buono, il sinistro. Per fortuna che poi c'è Karnezis. Poi si fa saltare con troppa facilità da Trotta che serve Palladino. L'unica azione degna di nota della sua partita è il tocco di esterno destro con il quale smarca Zapata. Scarso il supporto dato a De Paul in fase propositiva.

Angella 6,5 - La prima azione pericolosa del Crotone nasce da un suo disimpegno errato di esterno. Rispetto a Palermo, però, gli avversari non ne approfittano. Da quel momento in poi non sbaglia più neanche un pallone. Un gigante di testa nella sua area, prima del raddoppio di Thereau va vicino al gol con una incornata sulla quale Cordaz si supera. L'assenza di Danilo non si è sentita.

Felipe 7 - Sarà per la fascia di capitano che porta al braccio, sarà perchè si sente più responsabilizzato dall'assenza di Danilo, sta di fatto che 'Feli' sciorina la partita vicina alla perfezione. Non sbaglia un intervento che è uno. Nel primo tempo sbuca alle spalle di Angella sul centro destra a liberare anche di destro. Applausi.

Samir 7 - Il talismano bianconero non si smentisce. Con lui titolare sulla fascia sinistra battere l'Udinese, al momento, sembra davvero complicato. E' vero che gli avversari non erano irresistibili, ma lui ha il pregio di tenere la testa sempre dentro la partita. Utile anche in fase di disimpegno visto che sbaglia pochissimi passaggi. La fascia sinistra dell'Udinese ha trovato un padrone. Per Adnan sarà un'impresa scalzarlo.

Fofana 6 - Una giocata buona e una sbagliata. Funziona così dall'inizio alla fine. In alcuni frangenti pecca di egoismo, in altri cerca troppo il numero ad effetto. Però in un modo o nell'altro la pagnotta se la guadagna sempre.

Kums 6 - Meglio nel secondo tempo, quando il 'volante' viene consegnato ad Hallfredsson. Se, invece, a guidare l'Udinese c'è lui le cose non girano a dovere. Nei primi 45' si vede in una percussione centrale conclusa con un destro alto. Sua la punizione con la quale mette in moto il capoccione di Angella. Gestisce bene la palla dopo il 2-0.

Jankto 6 - Si guadagna la punizione che sblocca il risultato e la batte con forza e precisione sul secondo palo, trovando la deviazione vincente di Thereau. Altri compagni avrebbero meritato di più il cambio nell'intervallo, ma Delneri opta su di lui. E i fatti danno ragione al mister. Dal 46' Hallfredsson 6,5 - Entra con il piglio giusto e gioca una partita ricca di sostanza e personalità. Il primo errore a 10 giri di lancette dalla fine. Per il resto, solo tante cose buone che danno sostanza a una prestazione.

De Paul 6 - Nel primo tempo non ne azzecca una, sbaglia anche le giocate più semplici e sembra andare in crisi di fiducia. Dimostra carattere ripoponendosi con altro spirito e fiducia nella ripresa. Peccato che spari in uscita su Cordaz il pallone del possibile 3-0. Il gol gli avrebbe dato entusiasmo. Dall'84' Matos SV - Dieci minuti più recupero al posto di De Paul. Troppo pochi per poter essere giudicato, anche perchè nel finale succede poco e niente.

Zapata 6,5 - Bel taglio sull'assist di Widmer, meno la conclusione sul primo palo deviata dal portiere. Decisivo quando va via di prepotenza  a Ceccherini e serve un assist d'oro a Thereau. A fine gara sembra infastidito per non aver fatto centro. 

Thereau 7,5 - Due gol ai primi due tiri in porta, poi cerca a tutti i costi la tripletta peccando un po' di egoismo, però alla fine della fiera continua a essere l'uomo decisivo dell'Udinese targata Delneri. Con quelli di ieri sono otto i gol in campionato. Tanta roba. Dall'89' Badu SV - Entra a un minuto dal 90°. Gigi, ma perchè non regalare a quel punto, una soddisfazione a Balic?

Sezione: Notizie / Data: Lun 19 dicembre 2016 alle 10:30
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @FDigilio
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