Stramaccioni dovrà impegnarsi parecchio per spegnere gli entusiasmi dell'ambiente. Dopo Thereau e Heurtuax, anche Karnezis parla di puntare a "obiettivi più importanti della salvezza". Il portiere greco al 'Messaggero Veneto' è chiaro: "Responsabilità? Sono qui per prendermele. Sono contento di far parte della famiglia bianconera e il mio obiettivo è aiutare la squadra a fare bene". Infatti, tra i suoi pregi pensa che "più che parare 15 rigori o piazzare la parata impossibile, un portiere debba avere come prima qualità quella di dare sicurezza al reparto, di far sentire ai difensori che hanno le spalle coperte".

Del connazionale Kone dice: "E' da 4 anni in Italia, conosce la mentalità del vostro calcio, è migliorato tanto e continua a farlo. L'Udinese ha fatto un gran colpo prendendolo perchè oggi può giocare in qualsiasi squadra europea di livello".

La parata più difficile in queste prime 5 giornate? "Quella sul destro di Mauri luned sull'1-1".

Scuffet adesso è in panchina: "La sua fortuna è stata quella di giocare presto in prima squadra, ma non è stato un caso perchè il talento è grande. Il futuro è suo, l'importante è che continui a lavorare con impegno".

Com'è lavorare con Di Natale? "Molto allenante per un portiere. Poi per fortuna alla domenica ce l'ho dalla mia parte".

Sezione: Notizie / Data: Gio 02 ottobre 2014 alle 08:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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