Giorgio Alafogiannis, il professore d'italiano, si è intrattenuto con i giornalisti durante il media day: "Sto cercando di portare l'italiano a tutti, c'è qualcuno che fa un po' di difficoltà, anche tra quelli che erano già qua. Ho trovato l'appoggio del mister, che ha ritenuto fondamentale imparare la lingua, abbiamo 17 nazionalità diverse, quindi abbiamo trovato un punto fondamentale far imparare a tutti la lingua. Sono presente anche sul campo, scambiare anche solo poche parole è fondamentale. Poi in albergo facciamo la lezione vera e propria. Gli ispanofoni sono coloro che imparano meglio, chi invece non ha una lingua latina fa più difficoltà. Opoku sta imparando, anche Larsen che aveva qualche difficoltà sta migliorando. Le lezioni sono quasi sempre individuali.

Col mister abbiamo iniziato a lavorare dal 20 giugno, via Skype, per quello è migliorato tanto. Strafalcioni ovviamente ce ne sono, ma stanno tutti lavorando bene, rivediamo tutte le interviste. L'aneddoto riguarda il passato, Kelava imparò subito una parolaccia e si fece espellere, riunione tecnica di Guidolin "dov'è il professore". Quindi basta parolacce (ride). Con gli africani si parte da una base un po' più difficile, ma con l'applicazione si supera tutto, si parte da cose semplici, poi con un misto di grammatica base e linguaggio tecnico imparano la lingua. Compiti a casa non sono obbligatori, ma sono gli stessi giocatori a chiedermi spesso esercizi.

Sezione: Notizie / Data: Ven 27 luglio 2018 alle 11:32
Autore: Davide Marchiol
vedi letture
Print