I 40 anni di carriera di Guidolin iniziarono a...

Il prossimo week-end l’Udinese affronterà il Livorno, tappa fondamentale per il campionato dei bianconeri che ancora una volta hanno sottolineato come l’obiettivo primario sia la salvezza. Tornare a Livorno rievocherà bellissimi ricordi nella mente di Mister Francesco Guidolin, in quanto 40 anni fa iniziò la sua carriera professionistica proprio nella città toscana. Era il 4 agosto 1973, infatti, quando Guidolin iniziò il suo primo ritiro precampionato con il Verona. Il debutto in serie A avvenne poi il 16 novembre 1975 contro l’Ascoli. Dopo due stagione, venne ceduto in prestito in serie B, alla Sambenedettese. Dopo un’altra stagione nel Verona, approdò alla Pistoiese ma nel 1980 tornò nuovamente al Verona, in serie B. Fu uno dei protagonisti della promozione, ma nel 1982 passò, ancora in prestito, al Bologna in serie B. L’attuale tecnico dell’Udinese, tornò per l’ennesima volta al Verona nel 1983/1984 che però, ancora una volta, lo cedette al Venezia (serie C2) a fine stagione. Qua restò per due stagione, dopo di che concluse la carriera di calciatore ad appena 31 anni.

Il tecnico veneto, ex centrocampista centrale o di fascia, oggi è considerato come uno dei migliori allenatori italiani in circolazione, tanto che nel 2011 vinse la “Panchina d’oro”. Nonostante questo, Guidolin non ha mai allenato una grande squadra, ma è stato comunque protagonista di grandi imprese con squadre di provincia.

Nel 1986 Guidolin diventa tecnico delle giovanili del Giorgione per poi passare in prima squadra (serie C2) nel 1988. L’anno successivo passò al Treviso (C2), mentre nel 1990 guidò il Fano in serie C1. Nel 1992/1993 la prima promozione in serie B con il Ravenna e per lui si aprono le porte della serie A: guiderà, infatti, l’Atalanta. Nella squadra bergamasca dura solamente 10 giornate, così nel 1994/1995 passò al Vicenza (serie B). La promozione arrivò subito al primo anno, mentre nel 1997 vinse la Coppa Italia. Dopo 4 stagioni partecipò alla Coppa delle Coppe, ma la sua squadra venne eliminata in semifinale dal Chelsea. Nel 1998/1999 arrivò all’Udinese (serie A) per poi passare al Bologna, che guidò per quattro stagioni. Nel 2004 approdò al Palermo a stagione in corso e conquistò la promozione in serie A. Nel 2005 ci fu un’esperienza all’estero, alla guida del Monaco (Francia) per poi tornare, un anno dopo, al Palermo. Il 23 aprile 2007 venne esonerato per poi essere richiamato il 14 maggio. A fine campionato non fu però confermato, ma venne richiamato dai rosanero il 26 novembre 2007. Prima della fine del campionato un nuovo esonero, così nel 2008 guidò il Parma, subentrando in corsa. Con i gialloblu ottenne subito la promozione in A, e l’anno successivo ottenne l’8° posto in classifica. Nel 2010 un altro ritorno, questa volta all’Udinese, dove ottenne grandissimi risultati. La prima stagione guidò i bianconeri al 4° posto in classifica qualificandosi per i preliminari di Champions League, mentre nella stagione successiva riuscì addirittura a migliorare portando i bianconeri al 3° posto e ad un altra qualificazione ai preliminari. La terza stagione i bianconeri fiscono il campionato al 5° posto qualificandosi ai preliminari di Europa League.