Il rientro di Giampiero Pinzi a pieno regime potrebbe permettere a Guidolin di poter variare il gioco dell'Udinese, che in questo inizio di stagione è apparso molto prevedibile e lento. Il 3-5-1-1 garantisce grande copertura in fase difensiva, ma non smepre la fase offensiva è stata all'altezza della passata stagione, causa una condizione non ottimale e meccanismi di gioco non oliati. Con Pinzi e Allan, i due mastini di centrocampo, l'Udinese si potrebbe schierare finalmente con il 4-2-3-1, tanto provato nei test infrasettimanali, e adottato anche con il Cagliari a partita in corso. 

 Pinzi e Allan si completano alla perfezione. Il brasiliano corre per due e riesce anche a saltare l’uomo grazie a quell’innata capacità che possiedono tutti i giocatori sudamericani, mentre la sagacia tattica e l’esperienza tutta italiana di Pinzi regalano sicurezza e serenità a tutto il reparto .Equilibro in mezzo al campo, e più liberta sulle fasce. Questo il diktat di mister Guidolin, che grazie alla coppia di centorcampo potrebbe permettere ai due esterni alti di avere più libertà, e non preoccuparsi troppo della fase difensiva. Dusan Basta sarebbe uno dei giocatori che maggiormente gioverebbero di questo cambio modulo, grazie alle sue doti spiccatamente offensive, che nel 3-5-1-1 non riescono a trovare grande spazio. Con un Maicosuel sull'altra fascia, e con Lazzari o Muriel dietro a Di Natale, e il gioco dell'Udinese ne guadagnerebbe in imprevidibiltà e classe.

Sezione: Notizie / Data: Ven 11 ottobre 2013 alle 09:30 / Fonte: Il Messaggero Veneto
Autore: Marco Grillo
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